13-06-2015 Paola Pierotti 2 minuti

Verdi e resilienti, responsabili e intelligenti. Le città del futuro secondo Arup

Pubblicata la nuova edizione dell’annuario di Arup: The Design Book: 50 city stories explored

Il successo di una città sta nella capacità dei suoi abitanti di riconoscerla come un luogo in cui continuare a vivere, lavorare e investire il proprio capitale umano e sociale.

Arup Design Book 2015

Le città sono intrinsecamente connesse allo sviluppo della società. Ma mai come negli ultimi 30 anni il cambiamento è stato così rapido e radicale: alcune città si sono reinventate, altre sono sorte dal nulla.

La società internazionale Arup è stata testimone attiva di questi cambiamenti, dimostrando come ogni città abbia bisogno di un continuo aggiornamento, in accordo con l’insorgere di nuove esigenze. Pur restando invariate le infrastrutture di base – acqua, rifiuti, trasporto, energia e comunicazione – esse devono diventare sempre più flessibili, efficienti e adattabili ai cambiamenti.

Progettare l’ambiente urbano significa quindi costruire città migliori e, di conseguenza, un mondo migliore. Questo è l’impegno che Arup si è dato, nei confronti delle generazioni future. Nel nono volume della serie Design Book, dal titolo “The Design Book: 50 city stories explored”, Arup illustra le storie e i progetti sviluppati dallo studio in alcune importanti città del mondo che affrontano le grandi sfide di oggi: dai cambiamenti climatici alla crescita economica, dal traffico alla scarsità dell’acqua, del cibo e delle risorse, dall’urbanizzazione alle trasformazioni demografiche alla crescente richiesta di mobilità della popolazione.

Per poter sopravvivere alla competizione globale, attraendo sempre maggiori forze lavoro, flussi turistici o investimenti, le città devono rispondere alle esigenze di oggi cercando, al tempo stesso, di anticipare le opportunità di domani. Nel volume quindi, attraverso il contributo di alcuni tra i più conosciuti opinionisti a livello internazionale – da Judith Rodin, Presidente della Rockefeller Foundation, ad Edgar Pieterse, direttore dell’African Center for Cities, da Clover Moore, Sindaco della città di Sydney, a Thomas Heatherwick, progettista inglese e fondatore dell’omonimo studio – scorrono i principi che hanno dato origine, nei progetti curati da Arup in giro per il mondo, a spazi urbani di qualità, sulla base di un design intelligente, bello, verde, responsabile, resiliente e che guarda al futuro.

Sempre più attraversate da esigenze contraddittorie e in continua evoluzione, le città e i cittadini devono essere resilienti ai conflitti attuali e futuri. Il messaggio di Arup è quindi che, per poter garantire uno sviluppo urbano armonico, è indispensabile lavorare a stretto contatto con le comunità locali, dal momento che il successo di una città sta nella capacità dei suoi abitanti di riconoscerla come un luogo in cui continuare a vivere, lavorare e investire il proprio capitale umano e sociale.

Design Book 2015: pubblicazione integrale 

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Paola Pierotti
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