Rocca di Frassinello, come su un palcoscenico il vino si eleva in botte

Poco lontano da Castiglione della Pescaia, Renzo Piano ha progettato una cantina per il gionalista-editore Paolo Panerai. È la cantina Rocca di Frassinello: un’architettura essenziale, elegante, rivestita in laterizio. Un progetto che nei dettagli ricorda altre opere dell’architetto genovese, compreso il Parco della Musica di Roma. La cantina si articola in un solo livello che si eleva al centro di un grande piazzale che viene usato in autunno come spazio per la lavorazione dell'uva.

Ma il cuore della cantina è quello spazio “dove il vino si eleva in botte”: la barricaia è stata messa al centro, sottoterra, dove il vino avrà l'umidità e la temperatura ideale, un quadrato di 40 per 40 metri (profondo 15 metri). Come in una sorta di palcoscenico le 2500 barriques sono state immaginate come occhi che guardano fisse al centro della scena, un quadrato illuminato per riflessione (catturando la luce con degli specchi) dai raggi del sole.

Al posto di una collina, la Rocca sale tra i vigneti come una sorta di castello moderno. Un’architettura d’autore che non ha nulla a che vedere con l’imponente cantina Marques de Riscal firmata da Frank O. Gehry in Spagna nella regione del Rioja: quello di Piano è un progetto che mette al primo posto la funzionalità. “Ricordatevi bene che una cantina è uno stabilimento – ha detto l'architetto – non un salotto, nè un monumento”.

La cantina 

Renzo Piano Building Workshop 

Un'altra cantina, L'Ammiraglia progettata dallo studio Sartogo per i Marchesi de Frescobaldi

Un'altra ancora sempre in Toscana, l'architettura ipogea di Archea per i Marchesi Antinori