Premio Architetto italiano dell’anno e Giovane talento dell’Architettura italiana 2024: aperto il bando
Il lavoro dei progettisti al servizio della comunità il tema del riconoscimento del Cnappc
Aperte le candidature per la 12esima edizione del premio Architetto/a Italiano/a e del Giovane Talento dell’Architettura Italiana 2024, promossi dal Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori (Cnappc). Tema di quest’anno è “il lavoro degli architetti al servizio della comunità”, come si legge in una nota diramata dal Consiglio nazionale.
La finalità è quella dare visibilità a quei professionisti che, attraverso il loro progetto e a partire da qualsiasi scala, abbiano innescato processi trasformativi virtuosi, in grado di dare una risposta alla necessità di qualità della vita quotidiana, intervenendo nello spazio in cui viviamo e generando una ricaduta benefica sulla vita di una comunità in Italia e all’estero.
I requisiti. Per poter partecipare al premio Architetto italiano bisogna essere iscritti a un Ordine italiano, essere cittadini italiani e presenti sull’Albo unico nazionale sulla base di un’attività̀ contraddistinta da elevata qualità̀ disciplinare e rappresentativa di un esemplare percorso professionale e civile. I candidati saranno valutati sulla base dell’apporto alla disciplina, sostanziato da progetti realizzati che abbiano contribuito a salvaguardare, promuovere e diffondere la cultura, il territorio italiano e l’innovazione architettonica.
Per quanto riguarda il premio Giovane talento dell’architettura Italiana 2024, possono partecipare architetti, pianificatori, paesaggisti o conservatori di età inferiore a 40 anni che hanno contribuito alla promozione e diffusione della cultura architettonica in ambito trasformativo, infatti tra i criteri di giudizio troviamo attenzione all’ambiente, al contesto e al paesaggio, rispetto dei valori culturali e sociali, proiezione professionale impostate sulla qualità complessiva e coerenza delle opere presentate.
Ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio lo scorso anno è stato lo studio alto-atesino Pedevilla Architects, con l’intervento per la casa di riposo Santa Barbara a San Leonardo in Passiria. Nei giovani, premiati Campomarzio + Michele Moresco grazie al progetto del centro sportivo San Martino in Passiria, sempre in provincia di Bolzano.
Sarà possibile candidarsi ai premi fino al 25 luglio alle ore 12 tramite la piattaforma del Consiglio nazionale. Potranno essere inviate autocandidature o segnalazioni di candidati da parte di colleghi registrati sull’Albo professionale o da parte di un elenco di advisor selezionati dal Cnappc.
La cerimonia di premiazione si terrà a Roma nel mese di ottobre durante l’annuale Festa dell’Architetto.
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