28-11-2015 Paola Pierotti 1 minuti

L’Anas cerca idee per reinventare i nuovi cavalcavia. Montepremi di 275mila euro

Concorso in due fasi, la seconda ristretta a 10 gruppi. I concept premiati saranno replicati su tutta le rete Anas

Il cavalcavia che chiediamo di progettare dovrà diventare anche il simbolo della nuova filosofia di progettazione, creando un legame stretto tra il territorio italiano e le strade che lo attraversano

Gianni Vittorio Armani

L’Anas chiama a raccolta le eccellenze del mondo dell’architettura e dell’ingegneria per costruire le strade del futuro e mette in palio 275mila euro di montepremi. È stato pubblicato in gazzetta il bando di gara internazionale per la definizione e progettazione di una nuova tipologia di cavalcavia. L’iniziativa si chiama “Reinventa cavalcavia” e i concept premiati saranno replicati su tutta le rete stradale e autostradale di competenza Anas per oltre 25mila chilometri, diventandone un vero e proprio simbolo.

“L’obiettivo del concorso di idee – ha spiegato il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani – è quello di dare forme nuove alle strade del futuro che, oltre ad essere in armonia con i nostri splendidi paesaggi, dovranno anche garantire una migliore viabilità al paese attraverso soluzioni innovative e sostenibili. Il cavalcavia che chiediamo di progettare in varie declinazioni dovrà rappresentare un elemento identitario della rete Anas, e diventare anche il simbolo di una nuova filosofia di progettazione, creando un legame stretto tra il territorio italiano e le strade che lo attraversano”.

Le parole chiave dell’iniziativa sono paesaggio, perché i nuovi cavalcavia dovranno diventarne parte integrante; sostenibilità e ambiente nell’ottica di un efficientamento del ciclo di vita dell’opera e di un idoneo utilizzo delle risorse; estetica, qualità e identità perché il cavalcavia, concentrando architettura e design, tradizione e sperimentazione, dovrà diventare un’icona riconoscibile, applicabile a tutte le tipologie di strade Anas.

Il concorso internazionale è in due fasi: la prima anonima e la seconda ristretta a dieci studi. L’area di riferimento per lo sviluppo del progetto sarà individuata al termine della prima fase. Il costo dell’opera per un sovrappasso ordinario dovrà essere inferiore a 1,5 milioni di euro (iva esclusa) e a 3 milioni di euro per i sovrappassi di svincolo. Per le migliori tre soluzioni sono previsti premi di 150mila, 75mila e 50mila euro.

“Reinventa cavalcavia” è aperto ad architetti, ingegneri e società di progettazione. I progetti saranno giudicati da una commissione composta da esperti di fama internazionale. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito.

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Paola Pierotti
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