26-07-2022 Paola Pierotti 2 minuti

Fosbury Architecture, ecco chi cura il prossimo padiglione Italia

Trentenni scelti con una gara ad inviti per la Biennale della Lokko

La scelta di un giovane collettivo composto interamente da trentenni, donne e uomini, risponde pienamente al tema della 18. Biennale di Architettura
Dario Franceschini

Un collettivo di trentenni alla guida del padiglione Italia alla 18. Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, curata da Lesley Lokko. Il ministro della Cultura Dario Franceschini ha nominato Fosbury Architecture (F.A.) per la curatela.

Scelto tra 10 candidati, e con una rosa finale di tre proposte, Fosbury Architecture rappresenterà il nostro Paese dal 20 maggio al 26 novembre 2023 alle Tese delle Vergini dell’Arsenale, dove da sedici anni ha sede il padiglione Italia.

«La scelta di un giovane collettivo – dichiara il ministro della Cultura – composto interamente da trentenni, donne e uomini, risponde pienamente al tema della 18. Biennale di Architettura, intitolata “Il Laboratorio del futuro” e chiamata a indagare le risposte sostenibili ai modi di vivere e abitare di domani». «Lavoreremo con il massimo impegno, consapevoli del valore che questa nomina rappresenta soprattutto per le giovani generazioni» ha commentato il collettivo Fosbury Architecture.

Nella gara ad inviti la Direzione Generale Creatività Contemporanea ha chiesto ai potenziali curatori di affrontare i temi attuali e urgenti della società di oggi, esplorandoli attraverso la trasversalità e l’interdisciplinarietà proprie dei linguaggi dell’architettura contemporanea e offrendo una significativa selezione di esperienze e ricerche italiane dall’approccio innovativo e sperimentale.

Chi sono? Team milanese, con meno di 10 anni di attività professionale, Fosbury Architecture è un collettivo fondato da Giacomo Ardesio (1987), Alessandro Bonizzoni (1988), Nicola Campri (1989), Claudia Mainardi (1987) e Veronica Caprino (1988). F.A. ha lavorato a numerosi allestimenti di mostre, tra i quali Verde Prato (2019) presso il Centro Pecci, premiato con menzione per il Premio TYoung 2021. E ha curato con Alterazioni Video la pubblicazione "Incompiuto, La Nascita di uno Stile" (2018) supportata dall'allora Mibact (l'attuale ministero della Cultura) e premiata con la menzione d’onore per il Compasso d’Oro 2020.

F.A. è stato curatore della mostra monografica "Characters" presso la Galleria Magazin a Vienna (2022), dello Urban Center di Prato presso il Centro Pecci (2021/2022) e di Milano 2030 presso Triennale Milano (2019). Ha preso parte a numerose Biennali di Architettura nazionali e internazionali tra cui quelle di Lisbona (2019), Versailles (2019), Chicago (2017) e Venezia (2016). Il lavoro di F.A. è stato valorizzato all’interno di alcune mostre come quella “Take Your Seat” promossa dall’ADI Design Museum di Milano, “The State of the Art of Architecture” presso Triennale Milano, “Re-Constructivist Architecture” a Londra presso la RIBA Gallery e “Adhocracy” presso l’Onassis Center di Atene, oltre a “Mean Home” presso la British School di Roma.

In copertina: Fosbury Architecture © Gianluca di Ioia, La Triennale

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Paola Pierotti
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