Dalla riforestazione alle rinnovabili, alleanze tra pubblico e privato
Partecipare attivamente alla vita di un territorio significa rispettarlo, valorizzarne le risorse e tutelare la comunità e la natura che lo rendono unico. Dal 2016, Ikea Italia ha scelto di abbracciare questa filosofia collaborando con AzzeroCO2, una realtà fondata da Legambiente e Kyoto Club che supporta le aziende nella realizzazione di strategie sostenibili. Il suo viaggio verso la sostenibilità ha preso il via con la campagna “Compostiamoci Bene”, un progetto che ha trasformato il semplice gesto di restituire gli alberi di Natale in un potente strumento di riforestazione. Per ogni albero restituito, 2 euro sono stati destinati alla riforestazione e al recupero di aree a rischio.
I traguardi raggiunti fino ad oggi testimoniano l’efficacia di questa collaborazione, con numerosi progetti di riforestazione portati a termine in tutta Italia, creando un impatto positivo e duraturo.
Per l’edizione 2023, Ikea Italia ha partecipato a EnergyPOP, la campagna di responsabilità sociale d’impresa, promossa da AzzeroCO2 in collaborazione con Legambiente, che promuove progetti di fotovoltaico sociale per aumentare l’accesso all’energia pulita e solidale e contribuendo alla decarbonizzazione nazionale.
Oggi 2,2 milioni di famiglie italiane sono in povertà energetica, circa il 35% degli edifici residenziali e scolastici hanno una classe di efficienza energetica pari a G (la peggiore) (Enea, Ecosistema Scuola 2023)
oltre il 60% degli immobili residenziali ha più di 45 anni ed è stato realizzato in assenza di normative di efficientamento energetico (fonte: Ispra). L’iniziativa permette alle aziende di finanziare impianti fotovoltaici su cooperative sociali e case popolari, riducendo le bollette energetiche e valorizzando il territorio. AzzeroCO2 individua i beneficiari e realizza gli impianti, mentre Legambiente facilita l’innovazione sociale nelle comunità coinvolte.
Sono stati recentemente presentati i primi due progetti di fotovoltaico sociale che riguardano Empoli e Firenze.
Ad Empoli ha già preso vita in un condominio (18 famiglie) nella frazione di Avane, gestito da Publicasa spa, a Firenze i lavori inizieranno a breve su un edificio nel Quartiere 4, gestito da Casa spa, con 40 nuclei familiari coinvolti. Gli impianti fotovoltaici, che genereranno ciascuno una potenza di 10,5 kWp, contribuiranno a ridurre le emissioni di anindride carbonica di 8.000 kg annui.
Ogni condominio sarà dotato di impianti fotovoltaici capaci di produrre energia pulita: si stima che in venti anni l’impianto di Empoli genererà circa 250mila kWh, mentre quello fiorentino produrrà 244mila kWh. Complessivamente eviteranno l’emissione di 160mila kg di CO2.
Questi operano secondo un sistema di autoconsumo, permettendo ai residenti di utilizzare l’energia prodotta dai pannelli solari durante le ore diurne, riducendo così la dipendenza dalla rete elettrica e abbattendo i costi energetici.
Con questi interventi, le due città si pongono come esempi virtuosi di come le sinergie tra pubblico e privato possano contribuire concretamente alla sostenibilità ambientale e al benessere delle comunità.
In copertina: Pexels ©jan van bizar
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