20-06-2018 2 minuti

Ex area Falck con il Cnappc: 02Arch sia aggiudica il concorso per le nuove residenze

Nuovo complesso di 13.500 mq su nove piani, investimento di circa 19 milioni di euro

"Questa iniziativa rappresenta una svolta fondamentale per realizzare, attraverso il concorso di progettazione, architetture di qualità per fare emergere idee, competenze e creatività anche dei giovani professionisti"

Giuseppe Cappochin

A pochi giorni dall’inaugurazione dell’asilo BabyLife progettato da 02Arch nel cuore del nuovo quartiere CityLife di Milano, lo studio lombardo si aggiudica anche il concorso di progettazione House-in-Milanosesto per la realizzazione di un edificio di edilizia residenziale convenzionata. Il bando in due fasi, lanciato dalla società Milanosesto in collaborazione con il Cnappc a luglio 2017, si inserisce all’interno delle iniziative per la riqualificazione dell’ex area Falck, uno degli interventi di rigenerazione urbana più grandi d’Europa. “Questa iniziativa – ha commentato Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti – rappresenta una svolta fondamentale per realizzare, attraverso il concorso di progettazione a due gradi, architetture di qualità per fare emergere idee, competenze e creatività anche dei giovani professionisti”. 

Un nuovo complesso di 13.500 mq su nove piani, a cui si aggiungeranno 5mila mq di parcheggi interrati, che sorgerà in prossimità della Città della Salute e della Ricerca (in fase di progettazione), grazie a un investimento di circa 19 milioni di euro.

La proposta selezionata tra le cinque finaliste è quella degli architetti dello studio 02Arch, Ettore Bergamasco, Andrea Starr Stabile, Laura Colosi, Martina Cicolari, Francesca Ambrosi ed Enrico Serventi. “Un progetto capace di inserirsi al meglio nel contesto generale di Milanosesto – ha fatto sapere la giuria, presieduta da Davide Bizzi -, è stata rilevante la scelta architettonica, caratterizzata da grandi balconi in legno che, oltre a trasmettere un intento ecologico e conferire un senso di intimità e qualità dell’abitare, garantisce un elevato comfort climatico e acustico delle abitazioni. Il progetto inoltre è caratterizzato da una interessante disposizione dei volumi e da una funzionale accessibilità all’edificio”.

Oltre 180 le proposte ricevute inizialmente. “Non è stato facile scegliere il vincitore – ha dichiarato Davide Bizzi -. Tutti i progetti presentavano caratteristiche innovative e ognuno interpretava la filosofia alla base del progetto Milanosesto, inserendosi in modo più o meno armonico all’interno del piano di sviluppo”.

In giuria oltre a Bizzi anche Paolo Citterio di DA-A Architetti, Alberto Ferlenga, Rettore Università IUAV di Venezia, Gianluca Peluffo, architetto fondatore di Gianluca Peluffo & Partners e Susanna Scarabicchi, architetto fondatrice di Studio Tectoo.  

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