Europan 11: oltre mille gruppi per 40 siti in Europa, 726mila euro il montepremi

Living Cities. Conclusa la sedicesima edizione del concorso dedicato agli under 40: hanno partecipato 1021 gruppi di giovani per 40 siti in tutta Europa, sono 677 i progetti presentati per circa il 66% dei gruppi iscritti. E su 201 proposte preselezionate, sono stati premiati 127 progetti (40 vincitori, 41 runners up, 46 menzioni speciali). 

Il 45% dei progettisti ha vinto all'estero, a testimonianza dell’opportunità che da anni il concorso Europan offre ai giovani talenti che possono costruire team di diverse nazionalità e mettersi in gioco anche lontano da casa. Si premia la sperimentazione e la creatività e nella classifica dei gruppi più premiati all'estero al primo posto si vede la Francia seguita da Spagna e Italia.

L’età media dei partecipanti è di 31 anni. Nei team il 73% sono architetti, il 18% urbanisti, il 7% paesaggisti e il 2% ingegneri. Complessivamente saranno distribuiti 726mila euro: con premi di 12mila euro e di 6mila euro.

In Italia i progettisti si sono confrontati su due siti: Bitonto e San Donà di Piave-Venezia. Il 58% dei candidati proviene dall’Italia, il 42% da altri paesi sia europei che non europei. Poca partecipazione al livello locale ma numerosa quella di gruppi di provenienze miste. 

Per Bitonto ha vinto “Learning from the Lama”, dei progettisti lombardi Luca Luini e Riccardo Masiero, entrambi 29 anni: un’intuizione in termini di lettura territoriale e identità dell'area attraverso l’identificazione di tre zone (urbana, rurale e naturale) che si integrano tra loro. Un solo filo conduttore lega gli spazi esistenti urbani con i centri di Palombaio e Mariotto. La Lama Balice diventa l’occasione di contaminare gli spazi pubblici urbani con il paesaggio. Attraverso un misurato intervento sul suolo che accompagna il sistema ciclabile, si valorizza la filiera a kmzero, con nuovi servizi agricoli e lo sviluppo del turismo rurale dalle frazioni verso il centro di Bitonto.

Per la Città di San Donà di Piave il primo premio è stato assegnato a “Agroecological Condenser” dell’architetto vietnamita Mai Hung Trung, 31enne: un progetto che consente alla città di costruire una struttura urbana coerente con i nuovi obiettivi strategici volti a limitare l’impatto urbano sui cambiamenti climatici. La commissione è stata convinta dall’approccio agro-ecologico urbano dove l’autostazione ATVO è il punto di partenza dell'intero processo di rinnovamento e il nesso di concentrazione storica, culturale, educativa, creativa e naturale. Un parco agricolo, come agro-eco-sistema e condensatore sociale.

Bitonto ospiterà il Forum nazionale dei risultati, con la cerimonia di premiazione e la mostra dei progetti, nel mese di marzo del 2022. Occasione importante per i progettisti che saranno subito coinvolti nel workshop coordinato da Europan Italia e fortemente voluto dall’Amministrazione di Bitonto che anche San Donà organizzerà a seguire. 

In copertina: i progetti vincitori per i siti di Bitonto (“Learning from the Lama”, i progettisti Luca Luini e Riccardo Masiero) e San Donà di Piave (“Agroecological Condenser”, l’architetto vietnamita Mai Hung Trung)