15-05-2014 Paola Pierotti 1 minuti

Design all’asta per raccogliere fondi per l’Hospice Seràgnoli

L’edizione 2012 di Do ut do era stata dedicata all’arte contemporanea: raccolti 240mila euro)

"I donatori delle opere per l'edizione 2o14 sono designer, aziende produttrici o artisti che si cimentano in oggetti con valore d’uso"

Isabella Sèragnoli

Arte e design per raccogliere fondi per la formazione e l'assistenza. DO ut DO 2014 Design per Hospice è progetto di raccolta fondi della Fondazione Hospice Seràgnoli cui hanno risposto nomi importanti tra designer ed aziende produttrici che doneranno una loro opera, assegnata poi tramite estrazione a sorte a chi avrà sostenuto le attività della Fondazione Hospice Seràgnoli, tra le più attive in Italia nell’attività di formazione e assistenza attraverso le cure palliative.

Do ut do è un contenitore di iniziative dell’Associazione Amici della Fondazione Hospice Seràgnoli. Ogni due anni do ut do propone eventi dedicati all’arte, alla musica, alla moda, al design, all’arte culinaria, coinvolgendo istituzioni, imprese, collezionisti.

L’edizione 2012 è stata dedicata all’arte contemporanea, madrina d’eccezione Yoko Ono. Sono stati raccolti 240.000 euro. L’edizione 2014 di do ut do sarà dedicata al design e i donatori delle opere sono designer, aziende produttrici o artisti che si cimentano in oggetti con valore d’uso.

Le opere saranno esposte al Maxxi di Roma per 3 giorni dal 16 al 18 maggio con ingresso libero, in seguito si potranno vedere dal 22 al 25 maggio al Madre di Napoli e dal 22 settembre al 19 ottobre al Mambo di Bologna.

L’estrazione e assegnazione delle opere avverrà in ottobre al Mast di Bologna, il nuovo spazio multifunzionale voluto da Isabella Seràgnoli e inaugurato nell’ottobre del 2013.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Paola Pierotti
Articoli Correlati
  • Piano casa-lavoratori, una delle ricette per l’emergenza abitativa

  • Orizzonti per le città di domani, il punto al Forum di Rapallo

  • Disuguaglianze e diritto alle città. La 24esima Triennale si racconta

  • Belluno: accordo con l’Agenzia del Demanio per la rigenerazione di sei immobili pubblici