Anci e Gbc firmano un patto per un futuro sostenibile

Con la firma di questo protocollo contribuiamo a creare una community nazionale sull’edilizia sostenibile, che vede tra i protagonisti i Comuni italiani, soggetti promotori di azioni sostenibili volte ad un uso più consapevole del territorio», è il commento del Presidente di Anci, Antonio Decaro, che ha sottoscritto un accordo con il Green Building Council Italia.

Tre anni di lavori, con l’intento di consentire la costruzione e lo sviluppo urbano adottando pratiche che mettono in primo piano la sostenibilità energetica e ambientale.

I punti principali del protocollo riguardano:

• la promozione della sostenibilità urbana;
• azioni comuni nei confronti del mondo istituzionale, politico economico e sociale;
• la collaborazione tra Comuni italiani aderenti ad Anci ed il World Gbc;
• il supporto tecnico e la formazione di figure professionali nell’edilizia.

Inoltre le due associazioni avranno un piano di comunicazione congiunto finalizzato a sensibilizzare cittadini e imprese sul tema dell’edilizia ‘green’.

Un’intesa, quindi, che punta allo sviluppo delle realtà locali senza per questo pesare ulteriormente sull’ambiente e tutto questo grazie al supporto dei fondi del Pnrr. La collaborazione tra Anci e Gbc Italia consentirà ai Comuni italiani di beneficiare del sostegno dell’associazione che monitora l’impatto dell’ambiente costruito e incoraggia i comportamenti di consumo consapevole e la competizione tra le aziende riguardo all’edilizia sostenibile.

«Da oggi i protocolli di certificazione ambientale della famiglia Gbc e Leed saranno nella disponibilità dei Comuni, che potranno rivolgersi alla nostra associazione per avere tutto il supporto necessario e guardare ad un futuro sempre più sostenibile», ha commentato Fabrizio Capaccioli, presidente di Gbc.

In copertina: ©Andrei_Molchan, Adobe Stock