14-03-2019 Andrea Nonni 2 minuti

Con il Club Med di Cefalù e il TSH di Firenze l’Italia si porta a casa due Mipim awards

King Roselli in Sicilia e Archea Associati nel capoluogo toscano, architetti italiani premiati

Doppio colpo made by italians al MIPIM di Cannes. Il Nuovo Club Med Cefalù progettato dai romani King Roselli con Sophie Jacqmin ha vinto per la categoria “best hotel & tourism resort”, The Student Hotel Florence Lavagnini a Firenze sviluppato da Inso e progettato da Archea Associati ha vinto tra i “best mixed-use development”.

C’è l’Italia tra i 12 MIPIM Awards 2019. E una voce italiana era anche in giuria con Paolo Gencarelli, head group Real Estate Poste Italiane. Primo successo da segnalare quindi per il nostro Paese a Cannes, dove il mondo del real estate, con rappresentanti delle pubbliche amministrazioni, dei progettisti e dei costruttori, si è dato appuntamento per raccontarsi al mondo. Un’Italia che si fa notare per operazioni immobiliari dove l’architettura contemporanea rispettosa dell’ambiente e del patrimonio storico, è la cifra che fa la differenza.

Nell’estate del 2018, a dieci anni dal progetto e otto dall'avvio dell'operazione, Cefalù ha riaperto il suo storico Club Med, premiato ora a Cannes. Con un'operazione da 90 milioni di euro di quadro economico e 63 milioni di costo di costruzione, il gruppo turistico controllato oggi dalla cinese Fosun ha riaperto lungo la costa Nord della Sicilia, una struttura con 128 bungalow e 184 camere, tra suite e deluxe. Da villaggio di capanne a resort di lusso, aperto 10 mesi all'anno.

The Student Hotel di Firenze Lavagnina ha già vinto nelle scorse settimane anche il premio Class 2020 come migliore alloggio per studenti. Si tratta di una struttura ricettiva che coniuga il modello dello studentato con l’hotel di lusso e rende disponibili servizi per il lavoro, lo studio e il divertimento. Proprietario dell’edificio e committente del progetto è la società di origini scozzesi TSH, colosso del settore alberghiero, che ha introdotto un nuovo concetto di ospitalità, con location già attive nelle principali città d’Europa e con un programma consistente di aperture nei prossimi anni. Per realizzarlo, la società TSH ha acquistato, ristrutturato e arredato una porzione dell’edificio storico conosciuto come Palazzo del Sonno, situato di fronte alla Fortezza da Basso, con un’operazione da 50 milioni di euro complessivi.

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Andrea Nonni
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