10-08-2018 2 minuti

Cesenatico, 100mila euro di montepremi per una nuova scuola primaria

Gara in due fasi. Dopo l’istituto panoramico di Riccione, secondo concorso in Emilia Romagna

"Oltre agli aspetti pedagogici, il complesso dovrà rispondere ai nuovi standard ambientali e configurarsi come edificio Nearly Zero Energy Building"

Pier Giorgio Giannelli

Il Comune di Cesenatico lancia un concorso, attraverso la piattaforma del Consiglio Nazionale degli Architetti, per la realizzazione di una nuova scuola primaria per 250 alunni. L’amministrazione romagnola, sulla scia del precedente bando per la scuola panoramica di Riccione, ha pubblicato un bando di progettazione aperto, in due gradi, per la redazione di un progetto per la fattibilità tecnico economica del complesso, che dovrà nascere da un intervento di sostituzione edilizia. Nell’area individuata per l’edificazione della struttura, in viale Torino, attualmente infatti sorge un’altra scuola elementare. La demolizione costituirà il primo stralcio funzionale e sarà gestita direttamente dall’amministrazione.  

L’edificio avrà una superficie complessiva di 3075 mq, con una palestra e relativi servizi per un totale di 500 mq, uno spazio per la direzione didattica di 280 mq, una ludoteca da riconvertire nell’eventualità a spazio polifunzionale con laboratori, un teatro e con annesso un archivio della direzione didattica. Ogni aula dovrà inoltre avere una superficie minima di 45 mq, corrispondenti ad un massimo di 25 bambini per stanza.

C’è tempo fino al 4 ottobre 2018 per inviare i propri elaborati. Il montepremi complessivo ammonta a quasi 100mila euro, 80mila destinati al primo classificato e 5mila a chi presenterà gli elaborati che si posizioneranno dal 2° al 5° posto. L'importo delle opere oggetto del concorso è stimato in 4,5 milioni di euro, che deve essere ritenuto il limite massimo di spesa e non deve essere superato nell’elaborazione del progetto di fattibilità. Tra le soluzioni ammesse al primo grado verranno scelte cinque proposte, tra cui, entro il 21 dicembre 2018 verrà selezionata quella vincitrice. Al vincitore del concorso, previo reperimento delle risorse economiche necessarie (il progetto ha già avuto un finanziamento del Miur di 4,5 milioni, ndr), saranno affidati i successivi livelli di progettazione.  

Attenzione al tema della sostenibilità. "Oltre agli aspetti pedagogici, il complesso dovrà rispondere ai nuovi standard ambientali e configurarsi come edificio Nearly Zero Energy Building (NZEB), con un largo uso di fonti rinnovabili e un involucro altamente performante. Nel progetto – spiega Pier Giorgio Giannelli, coordinatore del concorso – dovranno essere previsti anche elementi di domotica, per permettere la gestione coordinata, integrata e computerizzata degli impianti tecnologici (climatizzazione, distribuzione acqua, energia, impianti di sicurezza), delle reti informatiche e delle reti di comunicazione, allo scopo di migliorare la flessibilità di gestione, il comfort, la sicurezza e il risparmio energetico dell’immobile". 

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