11-06-2024 Redazione 3 minuti

AAA architetti cercasi, ecco i vincitori del bando per Padova

La manifestazione è giunta alla sesta edizione. Il prossimo 15 luglio saranno annunciati i risultati del concorso per Torino

Oltre 300 architetti under 33 in gara da tutta Italia (e non solo), con 95 proposte progettuali presentate per Padova e Torino. La giuria del bando di Torino è ancora al lavoro, intanto AAA archittetti cercasi ha annunciato i primi vincitori della VI edizione, quelli del bando per Padova. Il progetto vincitore è Back Bassanello Abitare Condiviso di Massimo Addamiano, Michele Cortinovis e Federico Messa. Secondo classificato è Impuntura di Giulia Chiatante e Alice Coletta. Terzo La città porosa di Veronica Minucci, Gianluca Goi e Giovanni Palmioto.

La giuria ha anche riconosciuto tre menzioni d’onore ai progetti Back to Agorà, Das Radikal, Bassanello porta sud, e anche tre segnalazioni di interesse per Pd-4l7d8r, Passi paralleli e Acquatico (e felice). Ai tre migliori progetti del bando di Padova va un montepremi complessivo di 20mila euro: rispettivamente 10mila al primo classificato, 6mila al secondo, 4mila al terzo. Come da tradizione del concorso AAA architetti cercasi, i progettisti entreranno in un albo di merito che gli organizzatori si impegnano a promuovere presso le proprie associate sul territorio nazionale per futuri incarichi legati alla residenza sociale e cooperativa. Inoltre i vincitori saranno assistiti verso l’eventuale percorso per la costituzione di una cooperatva di professionisti.

AAA architetti cercasi è il concorso di architettura per giovani progettisti under 33 ideato e promosso da Confcooperative Habitat, la federazione che unisce le imprese cooperative di abitazione e di comunità, con il sostegno di Fondosviluppo e in collaborazione con Confcooperative Veneto, il patrocinio del Comune di Padova, dell’Ordine degli Architetti Ppc di Padova, di Regione Veneto e del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.


L’edizione 2023/24 è dedicata a ripensare in ottica residenziale e cooperativa il futuro dell’area di Santa Maria Assunta al Bassanello a Padova, oggi parzialmente in disuso.


La giuria è composta da Cino Zucchi (professore di Composizione architettonica e urbana presso il Politecnico di Milano e fondatore dello studio Cza Cino Zucchi Architetti), Alessandro Maggioni (presidente di Confcooperative habitat) Attilio Dello Vicario (rappresentante del Comune di Padova), Claudio Pianegonda (presidente di Confcooperative habitat Veneto e presidente del Consorzio Cerv), Maria Chiara Tosi (professoressa di Urbanistica presso l’Università Iuav di Venezia), Fabrizio Barozzi (fondatore dello studio Barozzi Veiga) e Chiara Dorbolò (vincitrice dell’ultima edizione del concorso).

I numeri. I tre gruppi premiati e i sei menzionati e segnalati complessivamente sono composti da 34 giovani professionisti con un’età media di 28 anni, per lo più residenti in Italia: solo due sono al momento ufficialmente residenti all’estero e uno solo non ha la cittadinanza italiana. In tutto hanno partecipato 45 gruppi e 147 giovani (tra capogruppo, progettisti e consulenti) con una media di circa tre persone per gruppo. Quasi tutti i partecipanti sono italiani, molti dei quali con una formazione e un percorso professionale che si sviluppano anche all’estero. Complessivamente sono state presentate 225 tavole. «La qualità delle proposte presentate ha stimolato nella giuria un interessante confronto su alcuni temi di grande rilievo dell’agenda europea: casa abbordabile, riuso, e valore del “patrimonio emotvo” che i muri, gli edifci e le strade delle nostre città custodiscono, rappresentano e tramandano. – ha detto Stefano Tropea, direttore scientifico dell’edizione 2023/24 – Una testimonianza preziosa di come la capacità di progettare con cura e competenza le architetture, le città e i territori sia centrale e necessaria anche nella quotidianità, nelle piccole e medie trasformazioni così come nel ripensamento e nella riqualifcazione di portata maggiore. E, ancora, di quanto nel farlo si possano costruire percorsi virtuosi di selezione per merito, tramite lo strumento del concorso di architettura, e di equità e apertura a idee e professionalità giovani».

Il bando di Torino. La VI edizione del concorso AAA architetti cercasi che dal 2008 a oggi ha già mobilitato oltre 1.300 progettisti, italiani e stranieri – si è declinata in una doppia sfida progettuale di trasformazione urbana. Il 15 luglio saranno comunicati i vincitori del bando di Torino, sviluppato con la collaborazione di Confcooperative Piemonte, il patrocinio del Comune di Torino, dell’Ordine degli Architetti Ppc di Torino e di Regione Piemonte, sull’area di interesse collettivo dell‘Isolato Sant’Eligio (Piazzale Amelia Piccinini, nel Quadrilatero). La premiazione dei due bandi si terrà a Roma il prossimo 24 settembre, durante l’evento “Cooperare per l’eternità” dedicato ai 70 anni di Confcooperative Habitat. A chiudere l’edizione 2023/24 una nuova pubblicazione firmata AAA, che in occasione dei 15 anni di concorso e dei 70 anni di Confcooperative Habitat – sarà dedicata al ruolo della cooperazione di abitanti come strumento per un abitare abbordabile e di qualità secondo principi mutualistici, e raccoglierà i progetti e gli interventi salienti del concorso, insieme a idee e buone pratiche sulla casa nel panorama italiano ed europeo.

In copertina: BACk – Bassanello Ambitare Condiviso ©architetticercasi.eu

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