A Como parte il progetto per il nuovo stadio Giuseppe Sinigaglia

11-02-2025 Luigi Rucco 2 minuti

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A Como parte il progetto per il nuovo stadio Giuseppe Sinigaglia

Firmato da Populous, l’impianto da 15.000 posti sarà frutto della collaborazione tra club e amministrazione comunale

Se a Milano la vicenda del nuovo stadio prosegue il suo percorso tortuoso fatto più di dubbi che di certezze, dove l’ultima soluzione sembra essere un impianto affianco allo stadio di San Siro con costi che supererebbero il miliardo di euro, a Como sono passati rapidamente dalle parole ai fatti.

Come accaduto nel caso del nuovo stadio dell’Arezzo, risultato di un percorso iniziato al momento dell’acquisto della società sportiva da parte dell’attuale proprietà e appoggiato favorevolmente dall’Amministrazione comunale, anche in questo caso il motore dell’operazione è proprio la proprietà della società calcistica: i fratelli Robert Budi Hartono e Michael Bambang Hartono, tra le famiglie più ricche dell’Indonesia e proprietarie di Djarum Group, che hanno acquistato la società lombarda nel 2022.


«Il nostro obiettivo è garantire che lo Stadio Giuseppe Sinigaglia rimanga una parte vitale della comunità».


Il nuovo progetto deve onorare l’eredità dello stadio, rendendolo allo stesso tempo uno spazio attivo e accessibile per tutti i cittadini e i visitatori, non solo per il calcio, ma per il beneficio di tutti, 365 giorni all’anno», ha dichiarato il presidente del Como 1907 e manager indonesiano Mirwan Suwarso.

«Il concept del progetto è stato sviluppato dallo studio Popoulous, che ha già curato progetti di altri grandi stadi in Europa come quello di Wembley a Londra, e che nel 2019 era stato scelto dai due club milanesi per progettare il nuovo stadio. Quello di Como sarà un impianto da 15.000 posti, dove la prima fase dell’iter procedurale prevede l’approvazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali e dovrebbe concludersi con il processo di approvazione nel 2026, per poi destinare i successivi 2 anni alla fase di costruzione e vedere la luce nel 2028.

«Questa è la prima fase del processo. Questo stadio non è solo per il calcio, ma un dono per l’intera comunità. Non vedo l’ora di procedere nelle varie fasi e di potermi gustare il Como 1907 all’interno del nuovo Giuseppe Sinigaglia», commenta Alessandro Rapinese, sindaco di Como. Il processo che porterà al nuovo stadio, secondo amministrazione comunale e proprietà, vuole essere aperto e trasparente, grazie a un confronto costante con i tifosi e i residenti locali durante tutto l’iter. «Abbiamo il privilegio di essere coinvolti nella riprogettazione del nuovo stadio e non vediamo l’ora di lavorare con Como 1907 e il Comune di Como per dare vita alla visione della riqualificazione dello stadio e di come si integrerà con la comunità locale, dichiara Silvia Prandelli, general manager di Populous Italia.

 

In copertina: Como Aerial View – Image shows potential concept designs for the redevelopment of the Stadio Giuseppe Sinigaglia, home of Como 1907 ©Populous

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Luigi Rucco
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