06-09-2022 Fabrizio Di Ernesto 2 minuti

Cultura green. Bergamo si rinnova come capitale del paesaggio

Tra premi e festival, la città lombarda punta alla promozione culturale degli scenari naturali

In attesa di vestire i panni della Capitale italiana della cultura 2023, Bergamo si prepara ad essere quella del paesaggio. Nella città lombarda, infatti, da giovedì 8 settembre a domenica 25 si terrà il Landscape festival, la kermesse internazionale dedicata alla promozione degli scenari naturali ideata dall’associazione Arketipos nel 2011 e che rappresenta un unicum nel nostro paese ed è anche considerata, oltre confine, all’avanguardia per visione e contenuti.

All’interno della rassegna, e nell’ambito del Landscape meeting che aprirà il 23, il giorno successivo saranno annunciati i vincitori dell’International land award nature and artifice.

La due giorni rappresenta l’appuntamento di punta di tutta la rassegna, riunendo architetti, paesaggisti, garden designer e botanici, ognuno dei quali chiamato a raccontare la propria esperienza e filosofia progettuale. La formula dell’evento alterna lecture, talk e testimonianze video e, nel primo decennio, ha coinvolto oltre 650 professionisti da 16 paesi differenti.

Il contest è stato ideato per premiare quei progetti in grado di contribuire al dialogo tra natura e artificio e alla crescita di una più diffusa sensibilità nella trasformazione delle città, del territorio e più in generale dei luoghi dell’abitare; questi concept, inoltre, dovranno anche essere capaci di integrare la qualità della vita delle persone nel rapporto tra arte, architettura e paesaggio.

Il Festival, più in generale, ha come scopo quello di mettere a disposizione uno spazio fisico dando anche la possibilità di raccontarsi a chi ha portato a termine concretamente i progetti più stimolanti fondati sulla visione della centralità dell’uomo, della comunità e della città nella realizzazione dei paesaggi e delle possibili soluzioni per la sua tutela.


Premiare quei progetti capaci di contribuire al dialogo tra natura e artificio e alla crescita di una più diffusa sensibilità nella trasformazione delle città e del territorio.


Ampio spazio è dedicato ai “maestri”, ovvero a coloro che hanno saputo evidenziare e tracciare le strade più innovative per la rigenerazione delle città e del territorio, dimostrando con i fatti come un futuro realmente sostenibile sia possibile.

Sempre per quanto riguarda il paesaggio urbano ed i concorsi, si segnala che è stato prorogato al 14 ottobre l’invio delle candidature alla 23esima edizione del premio “La Città per il Verde”, destinato ai comuni italiani ed organizzato dalla casa editrice “Il verde” che si sono distinti per aver realizzato metodi di gestione innovativi, finalizzati all’incremento del patrimonio green pubblico e al miglioramento delle condizioni ambientali del proprio territorio. La premiazione in questo caso si terrà a Milano nel corso di Myplant&Garden la fiera dell’orto-florovivaismo, del garden e del paesaggio in programma dal 22 al 24 febbraio. Questo contest si articola in cinque diverse categorie, 4 legate alla grandezza del comune di riferimento ed una riservata agli altri enti pubblici, strutture private a finalità pubblica, associazioni di volontariato che svolgono un servizio pubblico, consorzi; due invece le sezioni previste: verde urbano e manutenzione.

Foto di copertina © landaward.it

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Fabrizio Di Ernesto
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