Riqualificazione del patrimonio abitativo, alleanza Enel X e Federlegnoarredo

26-02-2020 Teresa Giannini 2 minuti

Energia negli edifici a uso abitativo, industriale e pubblico. Politiche e strumenti di incentivazione

L’obiettivo che ci poniamo è di anticipare le sfide delle aziende, per renderle più competitive, più smart e riconoscibili. Intercettare i bisogni delle persone, per favorire il benessere quotidiano
Alessio Torelli

Enel X e FederlegnoArredo hanno siglato un accordo per sviluppare iniziative nell’ambito del comfort abitativo. La linea di business del Gruppo Enel specializzata nel campo dell’innovazione e delle soluzioni digitali era alla ricerca di una partnership virtuosa con una realtà produttiva affermata e ha firmato un’intesa con la Federazione italiana delle industrie del legno, del sughero, del mobile, dell’arredamento e dell’illuminazione.

La società di servizi energetici punta ad accelerare la transizione verso la mobilità sostenibile, favorire la consapevolezza nella gestione dei consumi, implementare lo stoccaggio di elettricità da fonti rinnovabili. Questa vocazione all’impiego responsabile ed intelligente delle risorse incontra l’impegno della filiera italiana del legno-arredo, in attività dal 1945, per incoraggiare l'imprenditoria del settore e fornire un supporto nei processi di adattamento ai cambiamenti del mercato.

Lo scopo è quello di valorizzare le rispettive competenze e coinvolgere le aziende in progetti comuni di promozione e aumento della competitività del made in Italy.

Dalla cooperazione appena avviata, la multinazionale della fornitura elettrica e di gas metano auspica di offrire un contributo in termini di ricerca e sviluppo, per la messa a punto di nuovi strumenti e proposte nel campo della green energy ad alta efficienza. Sebastiano Cerullo, direttore generale di FederlegnoArredo, parla di sostenibilità a 360 gradi e sottolinea la rilevanza del tema “circolarità” nell’ambito di una qualsiasi strategia economica odierna.

La definizione di soluzioni tecnologicamente all’avanguardia integrate passa quindi attraverso il dialogo e il confronto diretto tra produttori e fornitori. Entrambe le parti si aspettano di registrare un aumento degli input per il miglioramento del wellness sociale e della tutela dell’ambiente, nonché della qualità dei servizi offerti ai consumatori.

“L’obiettivo che ci poniamo – spiega Alessio Torelli, Responsabile di Enel X Italia – è di anticipare le sfide delle aziende, per renderle più competitive, più smart e riconoscibili. Intercettare i bisogni delle persone, per favorire il benessere quotidiano”.

In agenda, un programma di azioni per il sostegno e il potenziamento degli incentivi a favore della riqualificazione energetica degli edifici residenziali, industriali e pubblici. Il piano “Vivi Meglio” è al primo posto nella lista: un’offerta sugli interventi che contribuiscono alla riduzione dei consumi. Costi ridotti per la sostituzione della caldaia condominiale, lavori di termoregolazione, opere di isolamento con cappotto termico e per l’installazione d’infissi a bassa emissione. Agevolate anche le spese sostenute per misure antisismiche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Teresa Giannini
Articoli Correlati
  • Il futuro della pianificazione urbana e territoriale, secondo il Cnappc

  • Casa: pubblico, coop e banche uniti contro l’emergenza

  • Il futuro dello Stretto, tra Ponte e ponti di relazioni e cultura

  • No all’urbanistica militare: co-pianificazione e competenze