Alloggi ibridi per universitari: via al fondo Igeneration di InvestiRE Sgr

Il mercato degli affitti con i relativi rincari, specialmente in città come Milano e Roma, è un tema caldo dalla valenza sociale, economica e politica. I fondi del Pnrr vogliono incentivare interventi che riescano ad agevolare studenti e giovani lavoratori nel trovare alloggi a prezzi calmierati. Questa crisi rischia di colpire anche gli atenei italiani che, per questo, rischiano una perdita di iscritti, come fotografato dal rapporto “Lo student housing tra Pnrr e mercato” presentato da Scenari immobiliari e Camplus durante il convegno “Il Pnrr e l’investimento nello student housing”.

Milano ha puntato i fari sulla questione, attuando nuove strategie per affrontare i problemi nel settore e invocando una regolamentazione degli affitti brevi, la cui crescita continua a creare difficoltà a chi cerca un appartamento in locazione a lungo termine, come testimoniato nel recente Forum dell’Abitare organizzato dal Comune di Milano.

Proprio allo scopo di contribuire a colmare il divario tra domanda e offerta ricettiva nel comparto abitativo universitario e professionale, l’operatore InvestiRE Sgr, società del Gruppo Banca Finnat, e la società Cdp Real Asset Sgr, del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, presentano il Fondo iGeneration, piattaforma nazionale che ha l’obiettivo di realizzare circa 1.800 posti letto in residenze universitarie innovative su tutto il territorio italiano.

Il progetto punta alla realizzazione di una tipologia ibrida di alloggi, destinati a studenti e giovani lavoratori, grazie all’integrazione tra componente residenziale e servizi come spazi di co-working, incubatori di start-up, hub tecnologici e di ricerca, affidando la gestione delle strutture a gestori selezionati tra i principali operatori del settore, nazionali e locali.

La piattaforma prevede un primo programma di investimento di 130 milioni circa complessivi, che saranno coperti dal Fondo Nazionale per l’Abitare Sociale (Fnas, promosso da Cdp Real Asset) fino ad una quota massima del 50%. Tra gli investitori del Fondo è presente anche Intesa Sanpaolo, istituzione con un forte impegno nel comparto Esg.

Il primo investimento della piattaforma riguarderà un immobile di oltre 15mila metri quadri a Napoli, nei pressi della Stazione Centrale, primo step di un progetto di riqualificazione urbana che coinvolgerà il quadrante est della città. Efficienza energetica e benessere abitativo sono le due colonne portanti dell’intervento, la cui gestione sarà affidata a CampusX, primario operatore nel settore della ricettività universitaria.

«Siamo orgogliosi di effettuare questo investimento proprio nell’ambito della residenzialità universitaria, una delle infrastrutture sociali individuate dalle Linee guida del Piano Strategico 2022-2024, a testimonianza della capacità del settore education di svolgere un ruolo trainante rispetto ai processi di rigenerazione urbana. L’intervento del Fnas a supporto di nuova residenzialità universitaria accessibile di qualità avviene, a completamento dell’allocazione originaria delle risorse finanziarie di Cdp, in una logica di addizionalità rispetto alle risorse finanziarie di matrice nazionale e territoriale raccolte dal Fondo. In particolare, l’iniziativa di Napoli assume un significato rilevante in quanto contraddistinta da specifici elementi, quali il riuso di suolo e il recupero di un immobile esistente che a valle di un processo di riqualificazione viene restituito alla comunità, caratteristiche che rappresentano l’architrave della strategia di investimento del Fnas», ha sottolineato Giancarlo Scotti, direttore immobiliare di Cdp e amministratore delegato di Cdp Real Asset Sgr.

InvestiRE Sgr è un primario operatore indipendente del risparmio gestito specializzato nella valorizzazione di portafogli immobiliari in differenti settori di mercato, con un patrimonio in gestione di oltre 7 miliardi di euro e distribuito su più di 60 fondi immobiliari di diversa tipologia.

«L’obiettivo del Fondo iGeneration è quello di promuovere e sviluppare progetti ibridi e sostenibili di residenzialità con spazi complementari da destinare a diverse funzioni, tra cui anche il co-working, che supportano l’attrattività degli atenei presenti sul territorio nonché quella dei principali distretti di innovazione del Paese. Il Fondo mira a promuovere un’offerta strutturata su linee di prodotto con differenti livelli di marginalità in grado di offrire una soluzione residenziale professionale, in linea con gli standard internazionali e a tariffe sostenibili», ha dichiarato Domenico Bilotta, Managing Director di InvestiRE Sgr.