13-03-2019 Paola Pierotti 2 minuti

Cordata romana con ABDR, Valle e Proger si aggiudica la sede Istat

A Roma graduatoria provvisoria. Secondi Ricciotti e Peluffo, terzo un raggruppamento guidato da Amati

Una cordata romana in pole per il concorso Istat a Roma. ABDR Architetti Associati con Studio Valle Progettazioni (Cesare e Masino Valle) e Proger, insieme a Manens Tifs sono i primi nella graduatoria provvisoria stilata dal Provveditorato alle opere pubbliche di Roma, per la nuova sede dell’Istat da costruire nella capitale, nell’area di Pietralata.

Abdr, già progettista della fermata Quintiliani della linea A della metro e della vicina stazione AV Roma Tiburtina, porta a casa anche il progetto per la cittadella della statistica, dove troveranno posto le attuali otto sedi dislocate all’interno del Comune di Roma in diversi edifici, di proprietà e non, dell’Istat.

Secondo classificato il team guidato da Rudy Ricciotti e Gianluca Peluffo and Partners (con Filippo Martines e Cinzia Schiraldi) – Peluffo, secondo un’altra volta come nella graduatoria per la stazione marittiama di Palermo ma anche per il Padiglione Italia Dubai 2020 (sempre in attesa di aggiudicazione definitiva). Terzo in graduatoria un raggruppamento temporaneo guidato dallo Studio Amati.

Erano 17 i gruppi in gara. Al vincitore vanno 812mila euro a titolo di anticipazione sul futuro incarico di progettazione.

L’organismo edilizio sarà composto da due corpi principali fuori terra, il basamento e l’edificio destinato agli uffici, e da due piani interrati.

L’attenzione alle relazioni con la città e con i suoi flussi ha indirizzato le strategie progettuali del team vincitore, con l’obiettivo di contribuire, attraverso il disegno degli spazi pubblici, ad una migliore qualità complessiva dell’ambiente urbano. Il progetto della nuova sede unificata sarà impostato secondo criteri di apertura e permeabilità, in modo da consentire una grande flessibilità d’uso delle attività annesse agli uffici. Flessibilità, benessere organizzativo e gestionale e rispetto dell’ambiente sono stati utilizzati dal team guidato da ABDR come principi fondativi di un progetto con spazi misura d’uomo, caratterizzati da un alto livello di comfort lavorativo. L’architettura del nuovo edificio dovrà misurarsi ed esprimere attraverso la organizzazione degli spazi e la sua forma questi obiettivi e i caratteri innovativi che ne definiscono l’identità.

Sono passati 12 anni dal primo concorso per la sede Istat vinto dalla cordata guidata da Mario Cucinella, era seguita una seconda procedura per rincorrere le celebrazioni dell’Unità d’Italia. Due tentativi falliti. Chissà se sarà questo il progetto che passerà dai render al cantiere.

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Paola Pierotti
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