Una scuola-villaggio a misura di bambino per Valeggio sul Mincio
Studio di fattibilità di MCA come base per un percorso pedagogico partecipato
"Lavoriamo su vari fronti al fine di avere diverse opzioni da considerare, per arrivare al risultato concreto: consegnare una scuola innovativa sotto tutti gli aspetti alla comunità di Valeggio sul Mincio"
Per progettare una scuola è necessario che si incontrino e dialoghino discipline diverse: l’architettura, la pedagogia, l’antropologia, la psicologia. La qualità degli spazi dipende da come questi saperi riescono a interagire empaticamente tra loro. La costruzione di ambienti per i più piccoli dovrà essere uno spunto di riflessione cosciente, appropriato e sostenibile sul ruolo dell’architettura che può diventare strumento educativo. Partendo da questo presupposto, il Comune di Valeggio sul Mincio ha incaricato lo studio Mario Cucinella Architects, a valle di una preselezione su curriculum e offerta economica, a predisporre uno studio di fattibilità, al fine diperseguire l’obiettivo di costruire il nuovo polo scolastico per la primaria di Valeggio sul Mincio. Questo studio rappresenta solo il primo step, che dovrà poi essere affinato e integrato secondo le indicazioni che emergeranno dal percorso partecipativo nell’ambito dell’iniziativa Valore Valeggio.
Il Comune ha affidato allo studio bolognese questo incarico con l’intento di avere uno schema d’assetto, necessario per valutare tutte le possibili strade per realizzare l’opera pubblica, in primis partecipare al bando per la formazione del Piano triennale per l’edilizia scolastica 2018-2020 della Regione Veneto (DGR n. 511 del 17.04.2018 pubblicata in data 20 aprile 2018 con termine 20 maggio 2018).
Il Comune di Valeggio, come già anticipato dal sindaco Angelo Tosoni guarda con interesse anche al fondo immobiliare istituzionale “I3-Core” , dedicato all’edilizia scolastica e alla valorizzazione di immobili non strumentali promosso da 6 Comuni con capofila Castel San Pietro Terme. In questi mesi gli uffici tecnici hanno lavorato in sinergia con la politica per valutare tutte le possibili stradeper raggiungere il miglior risultato qualitativo, seguendo il processo più virtuoso, e garantendo la sostenibilità economica.
Il 17 maggio, la giunta ha approvato la Relazione di studio di fattibilità predisposta da MCA, contenente una proposta di layout modulare per la nuova scuola, che potrà anche essere realizzata in tre stralci funzionali. Venerdì 18 maggio la documentazione sarà allegata alla richiesta del Comune di Valeggio per poter avere accesso ad un finanziamento da parte della Regione Veneto dedicato proprio all’edilizia scolastica. “Lavoriamo su vari fronti – dichiara il sindaco Angelo Tosoni – al fine di avere diverse opzioni da considerare, per arrivare al risultato concreto: consegnare una scuola innovativa sotto tutti gli aspetti alla comunità di Valeggio sul Mincio”.
Un edificio-paesaggio per i bambini di Valeggio sul Mincio: una scuola gradevole, durevole, funzionale, accessibile, comoda e sana, in grado di migliorare il benessere di chiunque entri in contatto con tale ambiente per viverci e svolgervi attività. Un edificio efficiente sotto il profilo delle risorse ai fini del contenimento dei consumi, in grado di favorire l’uso di fonti di energia rinnovabili, lo sfruttamento delle acque meteoriche, il corretto trattamento di quelle di scarico. Ancora, una scuola rispettosa dell’ambiente circostante, della cultura e del patrimonio locale. Un progetto competitivo in termini di costi, soprattutto in una prospettiva a lungo termine grazie anche al risparmio sulle spese energetiche (gestione, manutenzione), senza trascurare i temi della flessibilità nel tempo ecompatibile con i metodi didattici innovati.
Negli ultimi giorni è arrivata intanto dall’Agenzia del Demanio la prescrittiva congruità di valore per l’acquisto del terreno su cui sorgerà la futura scuola. Pertanto nelle prossime settimane sarà formalizzata l’acquisizione dell’area.
La scorsa settimana, l’8 maggio 2018, nell’ambito dell’iniziativa Valore Valeggio, con la presenza dell’esperta Beate Weyland (professoressa della Libera Università di Bolzano), si è proposto alla cittadinanza un percorso di co-progettazione per definire, in sinergia con la comunità scolastica, un progetto pedagogico per gli spazi dell’apprendimento. Il concept dello studio di Mario Cucinella potrà essere la base per impostare quindi un percorso di partecipazione. “Un primo mattone per costruire una scuola davvero innovativa, traguardando al futuro delle generazioni di Valeggio sul Mincio” ha commentato il sindaco.
L’idea architettonica dello studio Mario Cucinella Architects si sviluppa attorno al principio del “modulo”. Partendo dal volume dell’aula, nuovi blocchi si aggiungono e si aggregano generando spazi a supporto delle attività didattiche. “La scuola – spiega Marco Dell’Agli, responsabile del progetto per MCA – si potrà sviluppare su due piani dove le aule sono distribuite su entrambi i livelli. Le aree dedicate alle attività, quali laboratori e palestra, si troveranno al piano terra, mentre gli uffici direzionali al primo piano. Rispondendo all’esigenza dell’Amministrazione di costruire una scuola primaria per tutta la comunità del paese, si ipotizza una realizzazione in tre fasi, con un primo blocco per 24 aule e un secondo con altre 10 per un totale di 854 bambini, arrivando ad ospitarne 1000 in tre fasi”.
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