03-05-2018 2 minuti

I finalisti del Young Talent Architecture Award in mostra alla Biennale di Venezia

Dal 26 maggio al 25 novembre 2018 saranno esposti i migliori progetti dell’edizione di quest’anno

Nella seconda edizione del YTAA, l'Italia è stato il paese più rappresentato con 56 progetti presentati provenienti da 13 scuole diverse

Il meglio dell’architettura europea by Millenials sbarca alla Biennale di Venezia. La mostra Young Talent Architecture Award (YTAA) 2018 infatti farà parte dei 12 eventi collaterali della 16. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo Freespace, curata da Yvonne Farrell e Shelley McNamara. Lo ha annunciato la Fundació Mies van der Rohe insieme a Creative Europe, la European Association for Architectural Education e l’Architects’ Council of Europe, tra gli enti promotori del premio con cadenza biennale lanciato nel 2016 che seleziona i migliori progetti di laurea provenienti da scuole europee di architettura, urbanistica e paesaggio. A questa seconda edizione hanno partecipato 451 studenti con 334 progetti totali, provenienti da 32 Stati europei, oltre che dalla Cina e Corea del Sud, Guest Countries. L'Italia è stato il paese più rappresentato con 56 progetti presentati provenienti da 13 scuole diverse.

Dal 26 maggio al 25 novembre 2018 sarà possibile visitare a Palazzo Mora, Cannaregio, l’esposizione che presenterà con immagini, disegni e video i 12 progetti shortlisted, tra cui i 4 vincitori (uno in più rispetto all’edizione precedente). E ancora, il 20 settembre a Venezia inoltre, nell’ambito della prossima Biennale di Architettura, si terrà la cerimonia ufficiale di consegna dei premi a cui si aggiungerà anche un dibattito sui temi del “European Year of Cultural Heritage” organizzato dalla Commissione Europea sulle tematiche che emergeranno dai risultati del YTAA. Al dibattito prenderanno parte i vincitori e i cinque membri della giuria: Salomon Frausto, Direttore degli Studi di Berlage (Presidente), Martina Bauer, architetto, associato senior dello studio Barkow Leibinger, Ana Betancour, ricercatrice, professore e Rettore dell’UMA School of Architecture, Matilde Cassani, architetto al confine tra architettura, installazione ed eventi di design; Rainer Mahlamäki, architetto Fondatore dello studio Lahdelma & Mahlamäki Architects.

Il premio YTAA è stato ideato e progettato dalla Fondazione Mies come estensione dell’European Union Prize for Contemporary Architecture – Mies van der Rohe Award e mira a supportare il talento dei giovani laureati, riflettendo la diversità e la complessità del panorama delle istituzioni scolastiche in Europa. “YTAA è nato da un interesse per la fase iniziale di sviluppo professionale degli studenti – hanno spiegato dalla Fondazione Mies – e con il desiderio di sostenere il loro talento nella fase di ingresso nel mondo del lavoro. I vincitori del YTAA 2016 oggi lavorano nei settori del design, della ricerca e della costruzione in studi di architettura, nelle università o nel proprio studio a New York, Breslavia e Madrid”.

Quest’anno il premio si è unito al European Medal for the best diploma ed è organizzato in partnership con l’European Association for Architectural Education (EAAE) e l’Architects’ Council of Europe (ACE-CAE). World Architects è partner fondatore, il European Cultural Centre è partner a Venezia. 

Tutti i progetti presentati fanno parte dell’archivio YTAA e possono essere consultati sul sito ytaaward.com. 

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