Wellference. Fari sul comfort degli interni e qualità della vita delle persone
Appuntamento a Milano con l’istituto internazionale Wellbuilding
Il comfort degli spazi interni come elemento determinante nella qualità della vita delle persone. È in programma a Milano per il 18-19 ottobre Wellference, una due giorni organizzata da AptaVitae con le partnership di International Wellbuilding Institute (IWBI) e GBCI sul futuro del benessere dei luoghi chiusi, dalle abitazioni private agli uffici fino alle aree di svago. L’obiettivo? Far conoscere la situazione del mercato nazionale e globale dell’edilizia certificata e formare i professionisti del settore delle costruzioni come operatori delle certificazioni WELL Building Standard, nell’ottica di sostenere poi l’esame per accreditarsi come WELL AP, la sigla che identifica i professionisti abilitati a certificare Well. Tra gli ospiti Rick Fedrizzi, fondatore di IWBI e ex CEO di U.S. Green Building Council, Jessica Cooper di IWBI e Kay Killman, direttore generale di GBCI europeo.
“La salute e il benessere rappresentano oggi la nuova declinazione di sostenibilità – spiega Daniele Guglielmino, architetto esperto di sostenibilità -, un approccio al progetto che pone l'uomo al centro, per creare interni che migliorino le condizioni di vita. La visione è a 360° sulla persona, dalla qualità dell’aria a quella dell’acqua e degli alimenti, dall’assenza di sostanze tossiche nei materiali da costruzione al comfort termico, visivo e acustico, fino all’ergonomia degli spazi e al benessere psicologico”.
Tra le organizzazioni promotrici dell’evento anche IWBI, una realtà nata nel 2015 con Paul Scialla, già fondatore di DELOS, e oggi presieduta dallo stesso Rick Fedrizzi. La società nel dettaglio sviluppa e gestisce il protocollo WELL Building Standard dedicato alla salubrità degli spazi interni: un soggetto indipendente, che in comune con altri sistemi – quali LEED, SITES, PEER, EDGE, Parksmart, True e GRESB – ha il medesimo ente di certificazione, ossia GBCI (Green Business Certification Inc.).
Ad oggi, la società ha alle spalle 567 progetti (109 in Europa, di cui due in Italia), per un totale di oltre 9 milioni di mq. “Nel mondo sono già operativi su WELL Building Standard soggetti quali CBRE, JLL, che testimoniano l'interesse generato da questo sistema verso i grandi interventi – continua Guglielmino -. La qualità degli spazi ha una rilevanza sostanziale nella vita delle persone, si è accresciuta la consapevolezza che la sostenibilità nell'edilizia è una questione non più rinviabile”.
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