31-07-2017 2 minuti

Ecco come sarà il frontemare di Maratea frutto del concorso indetto dal Comune

Paolo Rocchi ha vinto il concorso, 30 team in gara, 2,9 milioni di intervento da appaltare entro l’anno

“L’idea punta alla risoluzione di alcune criticità del paesaggio costiero e portuale ponendo in primo piano una maggiore fruibilità del litorale da parte di turisti e residenti”

Paolo Rocchi

È stata pubblicata la graduatoria dei 30 progetti realizzati per il concorso di idee per la riqualificazione dell'area del porto di Maratea, tra i più noti approdi turistici del golfo di Policastro. Sul podio la proposta dell’architetto romano Paolo Rocchi, seguita da quella del team guidato da Gianfranco Malara e, al terzo posto dall’idea del gruppo di Paolo Belloni. Come da bando il primo classificato verrà incaricato di redigere il progetto esecutivo delle opere in tempi ristrettissimi. L’importo complessivo per la realizzazione del progetto ammonta a 2,9 milioni, da appaltare entro la fine dell’anno.

L’intervento di Rocchi prevede la riqualificazione del molo nord, anche attraverso la costruzione di una nuova piazza con affaccio sul mare, nuovi percorsi pedonali e carrabili, il consolidamento della parete rocciosa soprastante la zona, l’inserimento di spazi commerciali e l’ampliamento della spiaggia del Crivo. “L’idea punta alla risoluzione di alcune criticità del paesaggio costiero e portuale – spiega l’architetto – ponendo in primo piano una maggiore fruibilità del litorale da parte di turisti e residenti”.

In buona sostanza il progetto frutto del concorso riqualificherà le due dighe esistenti dal punto di vista idraulico-marittimo, e darà un disegno organico e pulito alle strutture oggi irregolari e realizzate con materiali disomogenei. Il progetto di Rocchi interviene sull’arredo urbano e recupera l’atmosfera del porto oggi degradata dalla presenza di un muro di 5-6 metri. “Il progetto di Rocchi – racconta Paolo Viola, ingegnere presidente di giuria – prevede di realizzare una sorta di controfodera di questa parete, realizzando delle nicchie con delle ante a ribalta che si potranno utilizzare come banchi per un mercatino di sera, aprendosi, o come tettoie per l’ombra nelle ore del giorno”. La proposta vincitrice si è distinta anche per l’idea di realizzare una spiaggia per l’attracco di piccole barche in un punto soggetto a frane.

Grande attenzione è stata data alla mobilità all’interno dell’area. È prevista infatti la realizzazione di un sistema continuo di percorsi pedonali che dal molo nord raggiungono quello sud, con l’uso di tracciati nuovi ed esistenti. Per quanto riguarda l’accesso con i mezzi, invece, l’idea è quella di introdurre una zona Ztl, ampliando in contemporanea il parcheggio esistente.

Nella commissione oltre all’ingegnere Viola di Milano, coordinatore del Master in “Pianificazione e progettazione sostenibile delle arre portuali” dell’Università Federico II di Napoli, anche il professore Rosario Pavia, ordinario di urbanistica ed esperto del Consiglio Nazionale dei Lavori Pubblici e Antonio Rocco Clemente Lo Re, ingegnere idraulico, funzionario dell’Autorità di Bacino della Basilicata, assistito dal geometra Giuseppe Trotta dipendente del Comune di Maratea. 

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