28-06-2016 Paola Pierotti 2 minuti

Il mercato immobiliare oggi in Italia sotto la lente di Scenari Immobiliari

Aspettando il Forum di Santa Margherita Ligure (16-17 settembre). Intervista al presidente Mario Breglia

"Il Forum di Scenari Immobiliari è uno stimolo per tanti operatori che ritengono che nel settore immobiliare non si possa innovare e realizzare nuovi prodotti e nuovi servizi. Tra gli ospiti anche investitori esteri già attivi nel nostro mercato e alle società italiane che investono sul Paese"

Mario Breglia

Come sta il mercato immobiliare oggi in Italia? Gli operatori? Nuove domande del mercato?
E’ in sicuro miglioramento dopo lunghi anni di crisi, ma ancora non del tutto in ripresa. Le compravendite, in tutti i segmenti, sono in aumento. Ma i numeri sono ancora piccoli, sia rispetto ai primi anni del secolo che al potenziale di mercato. Le quotazioni sono ancora depresse, salvo le zone di migliore qualità. Gli operatori nuovi stentano ad emergere perché i mercati migliori sono pochi e le operazioni più interessanti hanno dimensioni elevate. I nuovi operatori sono per la maggior parte esteri. Ci sono sicuramente nuove domande di mercato, come la locazione breve o la migliore gestione. Sono le frontiere dei prossimi anni.

Che rapporto c’è tra sviluppatori immobiliari e mondo della progettazione? 
La crisi ha ridimensionato ruolo e numero degli sviluppatori immobiliari. La catena del valore che partiva dall’area e arrivava al bene finito oggi è bloccata dai prezzi fermi e dalla mancanza sostanziale di credito. Lo sviluppo avviene quasi esclusivamente su beni finiti che cambiano destinazione d’uso.

E con il mondo dell'industria? 
Le opportunità vengono da interventi urbani di alta qualità, dove l’ufficio si trasforma in residenze di livello oppure in centri commerciali di quartiere o in business park innovativi. E’ sempre più il prodotto finale che condiziona la catena della produzione.

Oltre Milano e Roma, quali città italiane si stanno distinguendo per dinamismo nel settore immobiliare?
Bologna e Firenze stanno recuperando rispetto al recente passato. Bene anche Catania e Rimini che trovano nel turistico e nel commercio una nuova dimensione di mercato. Sempre positiva Venezia: centro storico sia per le residenze che per l’albeghiero.

Quali tipi di opportunità per gli stranieri in Italia?
I grandi investitori internazionali sono stati e continuano ad essere il motore del mercato “core” italiano. Comprano uffici e negozi di alto livello. Anche le catene alberghiere, che stanno giocando una importante “partita” di posizionamento a livello mondiale, sono sempre più attive in Italia.
Il settore residenziale è ancora escluso da questo trend, salvo residenze di grande lusso nel centro di Roma o sui laghi del Nord.
 
In qusto contesto di grandi trasformazioni, come sta evolvendo la figura dello sviluppatore immobiliare? 
E’ una figura che deve trovare una sua nuova dimensione. Per il momento è crisi profonda.

Appuntamento a Santa Margherita Ligure il prossimo settembre: cosa ci si aspetta? Il tema e i protagonisti del 2016?
La 24ma edizione del Forum di Scenari Immobiliari è dedicata al tema dell’innovazione e saranno presentate società e iniziative (no progetti) di particolare qualità a livello internazionale. E’ uno stimolo per tanti operatori che ritengono che nel settore immobiliare non si possa innovare e realizzare nuovi prodotti e nuovi servizi. Il secondo giorno è dedicato agli investitori esteri già attivi nel nostro mercato e alle società italiane che investono sul Paese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Paola Pierotti
Articoli Correlati
  • La crisi abitativa irrompe in Europa

  • Italia in movimento: 100 anni di Austostrade al Maxxi

  • Le scuole del futuro sono già qui

  • Dall’Italia all’Europa: Legacoop Abitanti lancia il suo Piano casa