03-11-2014 Paola Pierotti 5 minuti

A Vimercate Degw Italia taglia il nastro della nuova sede Alcatel Lucent

Nel parco tecnologico Segro, a 20km dal centro di Milano, l’azienda ha inaugurato un edificio per 1600 dipendenti

"Abbiamo iniziato a lavorare al fianco di Alcatel nel 2009 quando l'azienda ha indetto una gara per selezionare un professionista a cui affidare l'incarico per definire il brief organizzativo del gruppo che voleva innovare i propri spazi e ampliarli. L'azienda ha affidato al broker immobiliare il nostro lavoro, che sulla base degli elementi qualitativi e quantitativi ha proposto una decina di siti possibili con l'obiettivo di realizzare una sede che nel 2015 doveva ospitare 1600 persone in un edificio di 36mila mq di cui 6mila mq destinati ai laboratori"

Alessandro Adamo
Alcatel Lucent
uffici
Dove si trova:
Vimercate (mb)


Via Energy Park, 14
Progetto:
Garetti associati


Via Trieste, 9 – Milano
Committenza:
Alcatel lucent


Via Energy Park, 14 – Vimercate (MB)

 

“Alcatel Lucent aveva bisogno di una nuova sede confortevole, tecnologica e sostenibile per trasformare la qualità delle dotazioni offerte ai suoi collaboratori e contribuire a guidare un processo generale di cambiamento. Per questo – racconta Marco Agazzi, ingegnere e direttore real estate Alcatel Lucent Italia – abbiamo gestito con grande passione la creazione della nuova sede, dal concepimento dell'idea alla fine dei traslochi, trovando sul mercato partnership di qualità come Degw. "E noi – aggiunge Alessandro Adamo, Direttore Degw Italia (si legga l'intervista dedicata all progettazione degli spazi di lavoro) – abbiamo supportato il cliente durante tutto il processo, dalla definizione delle esigenze organizzative, al supporto tecnico nella scelta di Vimercate come location, fino alla progettazione dello space planning, dell’interior design e delle personalizzazioni degli impianti, compresi circa 7.000 mq di laboratori dove sono stati applicati i criteri di efficienza energetica e di integrazione fra architettura e impianti". Adamo racconta in pillole l'iter che ha portato all'inaugurazione di una nuova architettura voluta dall'azienda che produce software e hardware per le telecomunicazioni, con l'obiettivo di integrare uffici e laboratori in una nuova sede.

Il risultato è uno spazio colorato, funzionale, flessibile, luminoso, disegnato sulla base delle esigenze organizzative e in grado di favorire momenti di interazione e momenti di privacy, all’interno dei valori aziendali orientati verso innovazione, semplicità, fiducia e responsabilità delle persone. Il tutto a 20 km dal centro di Milano.

"Abbiamo iniziato a lavorare al fianco di Alcatel nel 2009 quando l'azienda ha indetto una gara per selezionare un professionista a cui affidare l'incarico per definire il brief organizzativo del gruppo che voleva innovare i propri spazi e ampliarli. Abbiamo preparato un'analisi generale, definiti gli standard ed elaborato un documento che metteva a punto dimensioni, funzioni e tutti gli indicatori utili per ricercare la miglior area di progetto". Il lavoro è stato consegnato ad Alcatel e l'azienda l'ha affidato al broker immobiliare che sulla base degli elementi qualitativi e quantitativi ha proposto una decina di siti possibili con l'obiettivo di realizzare una sede che nel 2015 doveva ospitare 1600 persone in un edificio di 36mila mq di cui 6mila mq destinati ai laboratori.

"Se negli edifici degli anni '70-'80 le sedi direzionali avevano una profondità di 12-13 metri, oggi la tendenza è quella di avere spazi di 18-22 metri da facciata a facciata per consentire tre aree di pianificazione con una doppia circolazione centrale – sintetizza Adamo -, con le aree uffici lungo le finestre e aree condivise al centro". A partire da questo dato, considerando le esigenze del committente e senza trascurare il tema dei costi anche legati al fit-out, sono state selezionate due aree, e per step successivi si è optato per la scelta di realizzare il nuovi intervento all'interno del parco tecnologico Segro di Vimercate, a pochi passi dalla sede originaria dell'azienda

Degw ha vinto anche la seconda gara indetta da Alcatel Lucent per un incarico finalizzato al supporto tecnico in fase di progettazione e realizzazione dell'opera, per definire quindi le performance impiantistiche, la personalizzazione degli interni e il capitolato per la proprietà, che nel frattempo aveva incaricato lo studio Garretti Architetti per la costruzione del volume dell'edificio. "Il risultato raggiunto – racconta Adamo – è sicuramente frutto di un lavoro di squadra tra il nostro studio, quello di Garretti con gli ingegneri e architetti interni ad Alcatel Lucent guidati dall'ingegner Agazzi, responsabile real estate dell'area Emea che è stato l'interfaccia diretto con l'azienda e grazie al quale abbiamo velocizzato e migliorato i processi".

Alcatel Lucent ha scelto quindi Degw Italia per seguire l’intero processo di consolidamento, a partire da un’analisi dell’organigramma globale, fino alla ridefinizione della quantità e della qualità dello spazio necessario. Non solo, attraverso una consulenza strategica di un'altra unit di Lombardini 22, L22 è stata coinvolta per la valutazione energetica e di sostenibilità ambientale, e Degw Italia ha accompagnato Alcatel in tutto il processo progettuale (analisi organizzativa, budget spaziale, valutazione immobiliare, fit-out degli spazi interni, progettazione impianti tecnologici) arrivando alla creazione di spazi agili, funzionali e flessibili, in un ambiente lavorativo improntato alla collaborazione e alla comunicazione. Due anni di cantiere per passare dal prato verde alla costruzione dell'edificio e alla messa a punto degli interior.

I numeri e gli spazi della nuova sede. La nuova sede Alcatel ospita 1700 persone e si estende su un’area di 33.000 mq in continuità territoriale con la sede storica.
Il campus si compone di una grande hall a doppia altezza, che mette in connessione cinque edifici a diversa destinazione (tre a uffici, uno a laboratori e uno spazio multimedia).
La hall di 2300 mq, è concepita come uno spazio fluido, aperto e articolato in aree speciali che raccolgono diverse funzioni: reception e waiting area, informal e formal meeting, Client Area, una caffetteria, oltre a servizi accessori (sportello bancario, sicurezza, infermeria…).

Adiacente alla hall, il Multimedia Communication Center, uno spazio di 1.200 mq che accoglie un auditorium di 150 posti con foyer, un piccolo anfiteatro di 60 posti, e la University, con sale riunioni e aule tecniche.

Gli interni. All’interno degli edifici sono stati disposti 16.000 mq di spazi ufficio e 6.800 mq di 3 tipologie di laboratori (remote areas, aree macchine e test areas). Il piano tipo intende ottimizzare le dimensioni dell’edificio (22 x 80 metri) alternando postazioni in open space ad uffici chiusi, con sequenze di sale riunioni lungo il perimetro esterno; la parte centrale dell’edificio invece, è dedicata alle aree di supporto (touchdown, concentration room, copy area, archivi di gruppo…) che includono arredi disegnati su misura.
Infine, le zone di passaggio tra gli edifici (sbarchi ascensori) sono immaginate come aree aperte e di condivisione (aree break, meeting room).

Degw Italia ha caratterizzato l’interior design attraverso la scelta di materiali naturali come il legno – e colori neutri, i bianchi e i grigi, accesi da cromature acide e fluo degli arredi e delle pellicole grafiche, che richiamano la corporate di Alcatel; il linguaggio tecnologico è mantenuto evidente dai materiali hi-tech dell’area laboratori (metallo,vetro, impianti a vista).

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Paola Pierotti
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