23-09-2022 Fabrizio Di Ernesto 2 minuti

Roma dei 15 minuti: 15 masterplan (e spazio ai concorsi)

Investimento pari a 22,5 milioni di euro anche grazie al Pnrr

Vogliamo attenuare la distinzione tra centro e periferia, rigenerando e rivitalizzando l’intero territorio comunale
Roberto Gualtieri

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia e quello al Decentramento Andrea Catarci hanno presentato i 15 masterplan approvati dalla Giunta capitolina, uno per ogni municipio, che, nelle intenzioni dell’amministrazione, avvicineranno l’Urbe all’idea della “città dei 15 minuti”.

Progetti selezionati per via delle loro caratteristiche morfologiche e funzionali e perché rappresentativi dell’identità locale, che includono spazi urbani in grado di rivitalizzare e riqualificare i tessuti circostanti, oltre ai principali servizi necessari a perseguire l’obiettivo di un centro urbano dove tutto è vicino al cittadino.

Parlando dell’iniziativa il sindaco ha spiegato: «Abbiamo approvato questi 15 documenti di indirizzo alla progettazione su altrettanti ambiti di ciascun Municipio che saranno oggetto di interventi pilota. Saranno i primi elementi di interventi di rigenerazione urbana per dare concretezza alla nostra idea di città dei 15 minuti».

Dopo l’approvazione del masterplan sarà individuato un primo gruppo di lavoro con le iniziative che decolleranno nel 2023 per un totale di 22,5 milioni di euro (ovvero 1,5 per ogni zona) tramite i fondi del Pnrr, e un secondo per i quali è previsto il ricorso a concorsi di progettazione.

Ancora Gualtieri ha poi precisato che sviluppare questa iniziativa «significa avvicinare i servizi ai territori e alle persone attraverso un progetto di riorganizzazione che unisce spazi e comunità. Dalla manutenzione di tante piccole aree verdi assegnata ai municipi, alle scuole aperte il pomeriggio fino alla riqualificazione di strutture chiuse da anni, dai centri diffusi dove fare pratiche amministrative al ripristino di linee bus, filobus e tram che erano state sospese o lasciate prive di manutenzione. Vogliamo attenuare la distinzione tra centro e periferia, rigenerando e rivitalizzando l’intero territorio comunale».

Ricucire Roma, tra centro e periferia, è anche l’obiettivo che l’assessore Veloccia vuole realizzare attraverso questo piano che: «mette al centro un’azione urbanistica integrata e che, a partire dalla consapevolezza del valore sociale dello spazio pubblico, crei connessioni, valorizzando le vocazioni e le funzioni esistenti e aggiungendone nuove. Con questo programma stiliamo una mappa di interventi da poter realizzare in tempi brevi ma lo facciamo attraverso il coinvolgimento di chi il territorio lo conosce e lo vive quotidianamente: i Municipi».


Nella prima fase in ogni municipio saranno investiti 1,5 milioni di euro; nella seconda fase è previsto il ricorso ai concorsi di progettazione.


Catarci ha ricordato quanto fatto dalla Giunta per ottenere i fondi del Pnrr: «per portare servizi e rigenerazione laddove mancano. Ora acceleriamo nel lavoro con obiettivi a breve e medio termine, per migliorare la vita di tutte le romane e i romani».

Nel dettaglio le zone selezionate per gli interventi sono: Prato Falcone nel Municipio I, Villaggio Olimpico nel II, Tufello nel III, Settecamini nel IV, La Rustica nel V, Zona dei Colli nel VI, Gregna nel VII, Valco San Paolo nell’VIII, Spinaceto nel IX, Ostia Antica nel X, Magliana nell’XI, Monteverde Quattroventi nel XII, Montespaccato nel XIII, Palmarola nel XIV e infine Labaro nel XV.

Foto di copertina © Maurizio Veloccia

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Fabrizio Di Ernesto
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