26-05-2020 Teresa Giannini 2 minuti

Cultura e socialità a Cuneo, al via il concorso per l’ex frigorifero militare

Gara in due gradi, premio da 40mila euro al vincitore e incarico da 440mila euro

Si cerca un progetto che interpreti il tema della memoria in chiave contemporanea e che si inserisca nel contesto con un approccio urbano innovativo.

Rigenerazione nel cuore di Cuneo: al via un concorso per trasformare l’ex Frigorifero Militare in un hub per la cultura e la socialità. Il bando è stato pubblicato dalla Fondazione Cassa di Risparmio con il patrocinio del Comune e dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Cuneo. Al vincitore saranno affidate la progettazione definitiva, esecutiva e la direzione dei lavori. Per i primi 5 classificati è stato stanziato un montepremi di 68mila euro.

La città piemontese guarda al futuro partendo dalla riqualificazione del centro storico. Si cerca un progetto che interpreti il tema della memoria in chiave contemporanea e che si inserisca nel contesto con un approccio urbano innovativo.

Il recupero dell’ex Frigorifero dovrà valorizzare il rapporto dell’immobile – acquistato dal Comune di Cuneo nel 2009 – con gli spazi aperti e pubblici circostanti. Saranno premiate le idee di edifici mixed use con un articolato e strutturato programma funzionale. La Fondazione C.R.C., in qualità di ente banditore, si pone come obiettivo quello di individuare le soluzioni che massimizzino il ruolo del sito come nuovo attrattore e collettore di iniziative culturali.

Il concorso – rivolto a professionisti in forma singola o associata – adotta una procedura aperta in due gradi, in forma anonima. Per accedere al primo step è richiesta l’elaborazione del concept design. I concorrenti – ai quali è lasciata piena libertà ideativa nel rispetto dei costi indicati dal documento preliminare alla progettazione – dovranno presentare una relazione illustrativa e 2 tavole grafiche con viste 3D, schemi planimetrici e funzionali.

La giuria – guidata dall’architetto Alfonso Femia – valuterà le proposte pervenute sulla base dell’inserimento paesaggistico, della qualità architettonica e della creatività. Le migliori 5 accederanno al secondo grado di concorso. In questa fase dovranno essere approfonditi gli elaborati progettuali fino alla scala di dettaglio. La commissione terrà maggiormente in considerazione gli aspetti relativi alla sostenibilità, all’efficienza energetica e all’innovazione tecnologica. Da redigere anche il documento di fattibilità tecnico economica.

Al primo classificato saranno corrisposti 40mila euro da intendere come acconto agli incarichi successivi. Una somma di 440mila euro coprirà le spese della progettazione definitiva, esecutiva e della direzione dei lavori.

È aperto dal 25 maggio il periodo per la richiesta di chiarimenti relativi al primo grado. Sarà possibile iscriversi – dal sito web dedicato – dal 10 giugno al 13 luglio.

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Teresa Giannini
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