02-02-2022 Chiara Brivio 2 minuti

Arte e sostenibilità nel progetto di Obr per la nuova sede di Bff Banking Group

Siglato l’accordo con Fondazione Fiera Milano per l’acquisto dell’area. Consegna dell’headquarter prevista nel primo semestre del 2024

È stato siglato oggi l’accordo tra Fondazione Fiera Milano e Bff Banking group, il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, per il nuovo headquarter milanese della banca, che sorgerà al Portello, nei pressi dei padiglioni 3 e 4 di FieraMilanoCity.

L’acquisto e lo sviluppo di quest’area di oltre 3mila mq di proprietà dell’ente meneghino, sono finalizzati alla realizzazione dei nuovi uffici del gruppo bancario su una superficie di 9mila mq circa fuori terra (7mila di superficie lorda). Il progetto, chiamato Casa Bff e affidato agli architetti Paolo Brescia e Tommaso Principi partner di Obr, Open building research, avrà come driver l’arte e la sostenibilità, e punterà ad ottenere la certificazione Leed Platinum. Diverse le soluzioni adottate in ambito green per l’edificio che andrà ad ospitare i 500 dipendenti del gruppo che oggi lavorano nel capoluogo. Tra queste un flying carpet energetico e 2.600 mq di pannelli fotovoltaici, in grado di produrre 360 megawatt ora. Un progetto che pone l’attenzione anche sugli spazi aperti, grazie alla creazione di un'agorà che sarà ricavata in quella che oggi è l’area libera dei tunnel della metropolitana e che mira a diventare un luogo di aggregazione cittadino. E sarà proprio il flying carpet energetico, a giocare un ruolo centrale in questa configurazione, fungendo da copertura e riparo a quest’area pubblica, oltre che a caratterizzare la terrazza panoramica del building.

Masterplan dello studio Obr (Open building research)

Per Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano, «l’accordo raggiunto con Bff ci permette di proseguire quell’operazione di riqualificazione di una delle aree più prestigiose della nostra città iniziata nel 2006 con la vendita di parte del terreno occupato dalla Fiera […] Oggi aggiungiamo un altro tassello a quest’operazione di sviluppo urbanistico, sempre condotta nel massimo rispetto delle norme ambientali e di vivibilità».

Infatti, la nuova sede del gruppo bancario sorgerà di fianco alla struttura alberghiera firmata da Michele De Lucchi, sempre di proprietà di Fondazione Fiera Milano, e che andrà a supportare le attività fieristiche e congressuali del vicino MiCo, Milano Congressi. Casa Bff rappresenta quindi un’altra tessera nella rigenerazione della zona del Portello, non solo da un punto di vista architettonico, ma anche culturale. È infatti prevista la realizzazione di un’area museale all’interno della sede, dedicata alle opere di arte contemporanea presenti nella collezione della banca sin dagli anni Ottanta, oggi interessata da una mostra itinerante in Europa, ART FACTOR – The Pop Legacy in Post-War Italian Art.

Consegna dell’opera prevista per il primo semestre del 2024. 

In copertina: Render di ©Obr, vista da Viale Scarampo

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Chiara Brivio
Articoli Correlati
  • Roma, 750 edifici svincolati per la rigenerazione urbana

  • Da Milano al Paese, per la questione urbanistica presto un tavolo ministeriale

  • Il Westgate prende forma, lavori in corso a Mind

  • Bologna, una chiesa che riapre con le arti circensi