Rigenerazione urbana

  • Alleanza inter-filiera per misurare gli impatti e incentivare una crescita di valore

    Un think thank per capire le potenzialità e gli impatti della rigenerazione urbana per tutta la filiera (rappresentata da Pa e istituzioni, investitori e sviluppatori, imprese di costruzioni e mondo della progettazione, servizi immobiliari, digital tech e finanza) e per una concreta trasformazione dei territori. Prendono ufficialmente avvio i lavori della Community valore rigenerazione urbana, la piattaforma multistakeholder di analisi e discussione, in grado di riunire i più importanti attori coinvolti a vario titolo nella rete allargata della trasformazione urbana, organizzata da TEHA Group.

    30-01-2025 Francesca Fradelloni 4 minuti
  • Architetti in campo. A pochi giorni dalla comunicazione della short list

    “Ill.mo Presidente, facendoci interpreti della preoccupazione e della perplessità dei moltissimi colleghi che, a vario titolo, associamo e rappresentiamo, le scriviamo relativamente alla nomina della commissione giudicatrice del concorso di progettazione a procedura aperta in due fasi per la realizzazione del ‘Nodo Intermodale Complesso di Napoli Garibaldi-Porta Est’ e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie, ivi compresa la progettazione dell’headquarter della Regione Campania” (Napoli Porta Est). Inizia così la lettera inviata in queste ore al presidente della Regione Campania, l’onorevole Vincenzo De Luca, e per conoscenza Arus- Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport. Un appello a più firme che vede coinvolti il Cnappc, l’Inarch e gli Ordini degli architetti della regione, delle città di Napoli, Salerno, Casera, Avellino, Benevento e relative province, insieme all’Anai. Una presa di posizione, a poche ore di distanza dalla selezione dei cinque gruppi passati in seconda fase al più importante concorso di architettura indetto negli ultimi anni in Italia.

    04-10-2024 Redazione 4 minuti
  • Entro il 2026 previsti investimenti per 4,7 miliardi, meno spese per 147 milioni annui dal 2027

    Un miliardo di investimenti e un risparmio di 70 milioni per locazioni passive a regime. È la sintesi in numeri del rapporto 2024 dell’Agenzia del Demanio, illustrato il 9 luglio alla Camera dal direttore Alessandra Dal Verme. Taglio di costi che dal 2027 l’agenzia stima raggiungerà i 147 milioni di euro annui, ossigeno per la spesa pubblica. In tempi di patto di stabilità che torna, l’ente di via Barberini risponde presente. Anche dal versante delle entrate, con il rinnovo dei canoni di locazione. Entro il 2026 l’agenzia prevede inoltre interventi complessivi per 4,7 miliardi. Nel 2021 ne sono partiti per circa 2,5 miliardi, e il Piano 2024-2026 prevede l’avvio di nuove operazioni per un miliardo.

    09-07-2024 Alessio Garofoli 2 minuti
  • A Bergamo, 500 milioni investiti della famiglia Bosatelli per la realizzazione dello smart district

    ChorusLife è un imponente smart district situato alle porte di Bergamo, frutto di un progetto di rigenerazione urbana avviato da Domenico Bosatelli, fondatore di GWeiss, e realizzato dal Gruppo Polifin. Con un investimento di circa mezzo miliardo di euro, l’intervento ha trasformato l’ex area industriale Ote, bonificando 70.000 mq e riqualificando l’area con nuovi spazi di vita, lavoro e intrattenimento. Il distretto, che include residenze, un hotel Radisson, un’arena da 6.500 posti, un centro wellness, e oltre 10.000 mq di spazi commerciali, rappresenta un modello di inclusione e sostenibilità, con una forte attenzione alla qualità architettonica e ambientale. Il progetto, sviluppato attraverso una collaborazione pubblico-privato, ha anche avuto un impatto significativo sul territorio, creando oltre 500 posti di lavoro e generando ricadute economiche per il territorio. Con una certificazione LEED Gold, ChorusLife si prefigura come un esempio di rigenerazione urbana replicabile in altre città.

    21-11-2024 Andrea Nonni 3 minuti
  • Cinque bandi e quasi 300 milioni complessivi per l'opera prevista a Tessera che sarà finanziata da Comune, governo e Cdp

    Un’opera ampia, dispendiosa e che finora ha viaggiato spedita. Nonostante il blocco europeo, il Bosco  dello Sport di Venezia con tanto di stadio si farà, stante la volontà congiunta del sindaco Luigi Brugnaro e del governo Meloni. Il 27 marzo è stato assegnato l’ultimo dei cinque bandi, quello da 70 milioni di euro per lo stadio da 16mila posti che sarà costruito in 2 anni. Ad aggiudicarselo un raggruppamento di imprese costituito da Costruzioni Bordignon, Fincantieri infrastrutture e Ranzato impianti, che ha presentato un progetto preparato da Maffei engineering, Populous Limited, Seingim global service, Soli engineering e Gae engineering.

    10-04-2024 Alessio Garofoli 3 minuti
  • Con Alì Supermercati, Venezia rilancia l’ex Ospedale Umberto I

    L’area dell’ex Ospedale Umberto I di Mestre avrà un futuro di rigenerazione urbana grazie al progetto approvato dal Comune di Venezia, frutto della collaborazione con il gruppo Alì, che ha acquisito l’area nel 2019. Il nuovo sviluppo, progettato dallo studio Planum, prevede la creazione di un comparto misto che comprenderà residenze, spazi commerciali e ampi spazi verdi. Il progetto, denominato “Castelvecchio, la porta verde della città”, mira a valorizzare il patrimonio esistente e a realizzare costruzioni moderne e sostenibili, con un focus sulla riduzione della cubatura e l’aumento delle aree verdi. L’intervento prevede la realizzazione di quattro torri residenziali ad alta efficienza energetica, un supermercato con tetto-giardino e impianti fotovoltaici, oltre a spazi dedicati alla socialità. Il piano include anche la creazione di un nuovo polmone verde di 25.000 mq e oltre 1.000 posti auto. Questo progetto fa parte di un più ampio piano di sviluppo urbano per Mestre, che include la riqualificazione delle infrastrutture e nuovi investimenti culturali.

    05-07-2024 Paola Pierotti 2 minuti
  • Alle porte di Treviso, un’area di 70mila mq viene convertita con un mix funzionale, integrata col territorio

    Il progetto di riqualificazione dei Mulini Mandelli a Treviso mira a trasformare un’area storica di grande valore industriale, un tempo degradata, in un quartiere innovativo e sostenibile. Fortemente voluto dall’imprenditore Pierangelo Bressan, l’intervento prevede la creazione di residenze, uffici, spazi commerciali e di hospitality, circondati da un ampio parco verde, gran parte del quale sarà fruibile dal pubblico. Con un investimento di circa 50 milioni di euro, il progetto includerà la nuova sede del Parco Regionale del Fiume Sile e punta a un equilibrio tra natura, benessere e sostenibilità, con l’installazione di una turbina idroelettrica per la produzione di energia verde e la piantumazione di 600 alberi. La progettazione architettonica, affidata a Matteo Thun e lo studio mzc+, rispetta il patrimonio storico e promuove un modello di sviluppo urbano che integra l’ambiente costruito con quello naturale. Il progetto, previsto per il 2027, ha ottenuto il supporto del Comune di Treviso, che lo considera un esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privato per il bene della comunità.

    07-02-2024 Luigi Rucco 2 minuti
  • Ardian in campo per la prima. Riparte la gara nella Capitale

    Il progetto di riqualificazione urbana delle ex caserme Mameli a Milano e Guido Reni a Roma, promosse da Cdp Real Asset sgr, prosegue con sfide e sviluppi distinti. A Milano, il trasferimento della Caserma Mameli a Ardian segna l’avvio di un grande intervento che trasformerà l’area di oltre 100.000 mq in un moderno quartiere con social housing, studentati, uffici e spazi pubblici, grazie a un investimento di circa 25 milioni di euro. La riqualificazione si inserisce nel piano di valorizzazione del patrimonio storico e testimoniale della zona. A Roma, invece, il progetto della Caserma Guido Reni ha subito un rallentamento dopo il rifiuto dell’offerta di Coima, e Cdp è ora alla ricerca di un nuovo partner privato per sviluppare l’area, che includerà residenze, spazi commerciali, il nuovo Museo della Scienza e aree verdi. Entrambi i progetti mirano a promuovere una rigenerazione urbana sostenibile e inclusiva.

    15-11-2024 Luigi Rucco 3 minuti
  • Grazie alla partnership pubblico privata, Nhood vince il bando C40 per un’operazione da 120 milioni di euro. Nell’area residenze sostenibili e a misura di famiglie, studenti e lavoratori

    Bologna ha un nuovo progetto di rigenerazione urbana nelle aree dello scalo Ravone-Prati“Green Soul”, un nuovo quartiere residenziale ad uso misto completamente sostenibile e a misura di famiglie, studenti e lavoratori. Ad aggiudicarsi il bando internazionale C-40 Reinventing Cities promosso dal Comune di Bologna e FS Sistemi Urbani, società del Gruppo FS Italiane, la società internazionale di soluzioni immobiliari specializzata nel commercial real estate, Nhood. Dalla partnership tra pubblico e privato nasce un’operazione del valore di circa 120 milioni di euro che include la compravendita dell’area di proprietà del Gruppo Ferrovie dello Stato. Oltre alla capofila, nel team Emil Banca insieme a Gruppo BCC Iccrea quali soggetti finanziatori dell’operazione, Arup come coordinatore di progetto, architetto-urbanista e Politecnico di Milano (Dipartimento di energia in qualità di esperto ambientale).

    27-09-2024 Francesca Fradelloni 3 minuti
  • Dopo decenni di degrado i lavori finiranno nel 2026. Nel complesso arriveranno le Ferrovie dello Stato

    Da Beirut alla Roma del futuro: le Torri Ligini all’Eur hanno una data di fine dei lavori, prevista per il 2026, che porrà termine a un lungo periodo di degrado. Le Torri di proprietà di Cdp Real asset sgr, ospiteranno una nuova sede delle Ferrovie dello Stato. In questo modo non saranno più chiamate, con cinismo tutto romano, “Beirut”. Edifici di pregio che dominano il laghetto artificiale, costruiti nel 1961 su progetto di Cesare Ligini e collaboratori per diventare gli uffici del ministero delle Finanze, poi finiti in disuso per decenni e cartolarizzati nel 2002. Finalmente ritroveranno una funzione in un quartiere di peso che sta valorizzando le sue architetture, tra il protagonismo della Nuvola e il rilancio del palazzo dei Congressi. L’attuale progetto di recupero è un prodotto dell’epoca recente in cui le Torri dovevano diventare il quartier generale di Telecom Italia

    15-05-2024 Alessio Garofoli 4 minuti
  • Per il sindaco Gualtieri «con il concorso, la sinergia privato e pubblico per fare buona urbanistica»

    Il progetto “La città della gioia” ha vinto il concorso per la riqualificazione dell’area dell’ex Fiera di Roma, trasformandola in uno spazio pubblico inclusivo ed educativo. L’iniziativa, guidata dallo studio Acpv Architects, mira a integrare natura e urbanistica, con il 50% delle superfici destinato a verde e servizi. Il masterplan prevede la creazione di un parco urbano e la riqualificazione di circa 27mila mq pubblici e 12,5mila mq privati. L’obiettivo è rigenerare l’area, promuovendo una sinergia tra pubblico e privato. La demolizione inizierà entro fine anno, con la prima pietra prevista per il 2026.

    06-09-2024 Claudia Rubino | Chiara Brivio 3 minuti
  • Modello innovativo di rigenerazione urbana, firmato Archistart Studio

    L’ex Galateo di Lecce, progetto di rigenerazione urbana firmato Archistart studio, ha vinto il Premio Urbanistica 2024 nella categoria “Nuove modalità dell’abitare e del produrre”. Questo riconoscimento, promosso dall’Istituto nazionale urbanistica (Inu), premia il progetto per le sue caratteristiche innovative e inclusive. Attualmente in fase avanzata grazie ai fondi del Pnrr, l’ex Galateo si distingue per la trasformazione di una struttura storica in un centro funzionale aperto alla comunità, comprendendo residenze, uffici e spazi per cooperative e associazioni. Il progetto, del valore di 21 milioni di euro, mira a integrare architettura e politiche sociali, diventando un punto di riferimento per il social housing nel Sud Italia. I lavori, iniziati da diversi mesi, sono in stato avanzato con la rimozione delle superfetazioni e il ripristino dei volumi originali dell’edificio, e la consegna è prevista per il 2026. I vincitori saranno premiati a novembre durante Urbanpromo.

    26-07-2024 Aurora Lo Casto 1 minuti
  • Assegnati i premi del Cnappc. Nei giovani vince Emanuele Scaramellini

    Il 25 ottobre 2024, durante la Festa dell’Architetto, sono stati assegnati i premi annuali promossi dal Cnappc. Park Associati è stato premiato come Architetto dell’anno 2024 per il progetto della Luxottica Digital Factory a Milano, un esempio di riqualificazione industriale che valorizza l’architettura esistente e risponde ai moderni parametri di sicurezza e sostenibilità. Il premio come Giovane Talento è andato a Emanuele Scaramellini per la Casa a Lottano (Sondrio), un intervento sensibile che integra storia e modernità. L’evento ha anche sottolineato l’importanza di un’architettura di qualità per il benessere sociale e la rigenerazione urbana, con riflessioni su una necessaria legge nazionale per l’urbanistica. Tra le menzioni speciali, premiato lo studio Bricolo Falsarella per il recupero del Corte Renee e lo studio asv3 officina d’architettura per la Cantina Guado al Tasso.

    25-10-2024 Luigi Rucco 3 minuti

Abitare

La crisi abitativa irrompe in Europa

20-12-2024 Chiara Brivio 4 minuti

Dall’Italia all’Europa: Legacoop Abitanti lancia il suo Piano casa

20-11-2024 Chiara Brivio 5 minuti

Casa e politiche abitative in cerca di un orientamento nazionale

07-11-2024 Paola Pierotti | Luigi Rucco 3 minuti